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Cancellazione Crif: come fare, quanto costa e tempistiche

“Cancellazione CRIF: come fare?” è una domanda che i consumatori pongono spesso ai servizi di consulenza creditizia, come noi. La situazione può apparire caotica e confusionaria a una prima occhiata, ma in realtà è piuttosto semplice.

Nelle prossime righe ti spiegheremo se è possibile e come fare a cancellarsi dal CRIF come cattivo pagatore (o da altre banche dati come Experian, CTC e via dicendo).

Con questo approfondimento vogliamo metterti al riparo dalle truffe e dai truffatori, come chi ti propone un oscuramento dei dati CRIF o ti promette addirittura di cancellare la tua segnalazione come cattivo pagatore a pagamento.

Se sei stato segnalato al CRIF, però, non significa che le tue possibilità di ottenere un finanziamento siano pari a zero.

Nel catalogo ISICredit puoi trovare diversi prodotti dedicati anche ai cattivi pagatori e ai protestati. Se vuoi saperne di più, contattaci per qualunque domanda: i nostri consulenti finanziari sono a tua disposizione, a titolo gratuito e senza impegno.

ISICredit è un broker regolarmente registrato all’OAM, operativo in tutta Italia, che ha come obiettivo quello di trovare le soluzioni di prestito più convenienti per te. Siamo operativi in tutta Italia!

Cancellazione CRIF: a cosa serve?

Andiamo con ordine: se hai bisogno di cancellare lo status di cattivo pagatore vuol dire che hai ricevuto una precedente segnalazione.

Questa segnalazione viene inoltrata da un istituto di credito (banca o finanziaria) quando un debitore è inadempiente nel proprio rapporto finanziario. Se accumuli un ritardo eccessivo nel pagamento delle rate, ad esempio, o se diventi insolvente, tale informazione viene trasmessa alla banca dati di un sistema di informazione creditizia (SIC).

Da quel momento il tuo nominativo entra a far parte delle liste dei “cattivi pagatori” e diventa difficile, se non impossibile, ottenere nuova liquidità da parte delle banche.

Questo perché, nel momento di valutazione di una richiesta, gli istituti di credito consultano i database dei SIC come il CRIF, Experian o CTC indagando sul profilo del richiedente.

Se dallo storico dei rapporti finanziari emerge una condizione di inadempienza, il prestito non viene concesso.

Anche nel momento in cui il rapporto viene regolarizzato (rimborsando quindi le rate in sospeso), le informazioni vengono conservate nel database del CRIF per un certo periodo di tempo che va da 12 a 24 mesi.

Di conseguenza, se provassi a richiedere un prestito e al CRIF fosse ancora presente la segnalazione dei tuoi ritardi passati, difficilmente riusciresti a ottenerlo.

Ecco perché per molte persone nasce l’esigenza di capire come fare a cancellare il proprio nome dal database del CRIF o degli altri sistemi di informazione creditizia.

Cancellazione CRIF: la visura

Partiamo dal presupposto che vi è l’obbligo del segreto per le banche e gli intermediari che consultano i sistemi.

Tale obbligo va visto in attuazione del “Codice di deontologia” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 23 dicembre 2004.

I sistemi di informazione creditizia funzionano infatti come un circuito chiuso, all’interno del quale le informazioni sono accessibili solamente ai soggetti aderenti. Secondariamente, gli intermediari bancari e finanziari e i gestori dei SIC hanno l’obbligo di controllare l’esattezza delle informazioni segnalate e di provvedere al loro aggiornamento dati.

All’interno dei sistemi di informazione creditizia sono presenti sia segnalazioni di tipo positivo che segnalazioni di tipo negativo. Queste ultime sono quelle a cui si fa riferimento quando si pongono domande relative al “cattivo pagatore” e a “come cancellare” questo status.

Il cliente ha diritto di conoscere le informazioni registrate a proprio nome nei vari archivi. Come? Solitamente si può inoltrare richiesta per una visura CRIF online che permette di verificare se sei un cattivo pagatore.

La visura può essere richiesta direttamente attraverso il sito istituzionale del sistema di informazione creditizia.

In caso di errori è possibile richiedere la cancellazione CRIF oppure la semplice modifica di dati non corretti. L’eliminazione, l’integrazione e la modifica dei dati contenuti negli archivi può essere disposta anche con provvedimento dell’Autorità Garante per la privacy.

Tutte queste modifiche possono essere richieste con un modulo per la cancellazione dal CRIF, anch’esso disponibile sul sito istituzionale.

Il soggetto da cui parte la segnalazione, sia esso una banca o un intermediario finanziario, ha l’obbligo di avvisare l’interessato nel caso di primo ritardo nei rimborsi. In questo modo il debitore potrà evitare la segnalazione al SIC tramite il versamento della rata scaduta. Un nuovo ritardo relativo allo stesso rapporto finanziario verrà invece segnalato direttamente al sistema di informazione creditizia.

Cancellazione CRIF tempi: per quanto vengono conservati i dati?

In linea generale, i dati relativi a prestiti e finanziamenti vengono cancellati automaticamente, senza bisogno di richieste specifiche.

Le tempistiche variano in base al tipo di dato e sono definiti dal già citato Codice Deontologico (non c’è stata alcuna nuova legge per la cancellazione CRIF 2023). Ne emerge che le tempistiche sono ben delineate anche per le segnalazioni di tipo negativo.

Quindi, se ti stai chiedendo quanti anni servono per la cancellazione crif dello stato di cattivo pagatore dopo il saldo del debito, la risposta è:

  • 1 o 2 rate pagate in ritardo12 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, a condizione che in questi 12 mesi i pagamenti siano sempre regolari
  • 3 o più rate pagate in ritardo24 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, a condizione che in questi 24 mesi i pagamenti siano sempre regolari
  • finanziamenti non rimborsati36 mesi dalla data di estinzione prevista o dalla data in cui l’istituto di credito ha fornito l’ultimo aggiornamento.

Per quanto riguarda le informazioni riguardanti richieste di finanziamento e gli eventuali relativi rifiuti, la richiesta può essere visibile nei SIC per il tempo utile all’istruttoria, fino ad un massimo di 180 giorni.

Nel caso di richieste rifiutate o di rinuncia del richiedente, l’informazione rimarrà presente in archivio per un massimo di 90 giorni.

Tale visibilità massima nei SIC va intesa non dalla data della richiesta di credito, quanto piuttosto dalla data della richiesta di aggiornamento delle banche dati. Per gli istituti di credito questa viene solitamente effettuata il primo giorno del mese successivo alla richiesta.

Cancellazione CRIF: quando si può richiedere?

Come ottenere e richiedere la cancellazione dei dati presenti nell’archivio CRIF per un prestito non pagato? O meglio, come modificare (che sia correggere o, appunto, cancellare) i dati registrati in EURISC, cioè il sistema contenente le informazioni?

Secondo quanto riportato sul sito CRIF, il debitore può inoltrare una richiesta di cancellazione se ritiene che i suoi dati non siano trattati secondo la normativa sulla privacy o che l’istituto di credito non li abbia segnalati chiaramente.

Solo in questi casi, quindi, è tuo diritto gratuito richiedere la cancellazione CRIF o modifica dei tuoi dati nel SIC, compresa quindi una cancellazione della segnalazione di “cattivo pagatore” (se giustificata).

Se invece le informazioni riportate sono corrette (e quindi ad esempio sei effettivamente un cattivo pagatore), anche attivarti tramite avvocato non risolverà le problematiche. Per chi ha effettivamente accumulato ritardi, la cancellazione avverrà solamente dopo il saldo delle rate insolute, trascorso il periodo di conservazione di cui abbiamo già parlato.

Segnalazione CRIF illegittima o senza preavviso: come risolvere?

Come uscire dal Crif? Come cancellarsi? Per ottenere la modifica o l’integrazione dei dati, il debitore può:

  • rivolgersi all’istituto di credito segnalatore, per ottenere direttamente una modifica dei dati presenti in EURISC
  • utilizzare il modulo presente online per rivolgersi a CRIF, il quale chiederà al segnalatore una verifica e solo dopo un suo riscontro potrà fornire una risposta.

Nel secondo caso comunque CRIF garantisce un riscontro entro 15 giorni, con il quale fornire una risposta o una nuova scadenza temporale per questa.

A tutela del debitore, se l’istituto contattato non risponde entro i primi 15 giorni, l’accesso ai suoi dati viene inibito a tutti i soggetti aderenti al SIC fintanto che la pratica non viene evasa.

Ti segnaliamo infine che è possibile anche richiedere la cancellazione dei dati positivi prima che siano trascorsi i tempi di conservazione. Non risulta comunque conveniente per il debitore perché un dato positivo consente di aumentare la propria affidabilità creditizia agli occhi delle banche che consultano il SIC.

Costo cancellazione CRIF

In chiusura vogliamo mettervi in guardia. È possibile incappare in sedicenti annunci su internet che promettono al cattivo pagatore la cancellazione dei propri dati dai sistemi di informazione creditizia in cambio di una somma di denaro.

Le persone vengono attirate in queste truffe cercando come “pulire” il proprio profilo presente nel database CRIF, trovandosi davanti a false promesse. L’invito è a diffidare di chi:

  • consiglia di richiedere la cancellazione dei dati positivi, per i motivi spiegati sopra;
  • richiede denaro millantando di ottenere la cancellazione dei dati negativi.

Il costo della cancellazione CRIF è sempre pari a zero, questo perché la cancellazione CRIF è gratuita e senza intermediari.

Come detto, infatti, i dati negativi (la segnalazione di cattivo pagatore, per esempio) possono essere modificati o cancellati in maniera autonoma e gratuita solo se non sono stati correttamente segnalati o aggiornati dall’istituto di credito.

In caso contrario, non vi è modo di rimuoverli dargli archivi dei SIC prima dei termini previsti dalla legge.

Oscuramento CRIF: come fare?

Sicuramente se hai sentito parlare di cancellazione dei dati, avrai trovato anche qualche informazione sulla possibilità di un oscuramento dati CRIF. Abbiamo ricevuto infatti numerose richieste di spiegazione sull’argomento, al punto da aver riscontrato l’esigenza di fare chiarezza una volta per tutte.

Domanda secca: è possibile procedere con un oscuramento CRIF? Risposta breve: no. Quando ne senti parlare (o ti viene proposto), fai attenzione. Come nel caso della cancellazione, vi trovate davanti a operatori truffaldini che non vi spiegano le cose per come stanno effettivamente.

Partiamo dal presupposto che è effettivamente possibile trovarsi in una situazione di oscuramento dati CRIF o CTC. Ciò accade perché questi istituti, autonomamente o in seguito a determinate segnalazioni, mettono in atto tale provvedimento per tutelare l’immagine del debitore.

L’oscuramento temporaneo dei dati infatti avviene quando vi è la necessità di effettuare delle verifiche sui dati inseriti o sulla veridicità della referenza creditizia presente.

Il fatto però di avere i propri dati oscurati, quindi non accessibili, costituisce uno svantaggio per il richiedente credito. In maniera equivalente al “non censito”, infatti, le banche non vedono di buon occhio i clienti dei quali non è possibile avere informazioni sufficienti a ricostruire il merito. Ne consegue che un richiedente con dati oscurati al CRIF non è un cliente affidabile, quindi la sua richiesta verrà respinta.

Cancellazione dati Experian e CTC

Abbiamo assodato che i termini di conservazione dei dati negativi nelle banche dati SIC sono definiti per legge e pertanto sono uguali per tutte le società.

In maniera similare a quanto avviene per CRIF, il consumatore può far valere il proprio diritto di accesso ai dati anche per Experian e per il Consorzio per la Tutela del Credito (CTC).

Nel primo caso, è presente sul sito istituzionale (nella sezione denominata “Area consumatori”) un modulo da compilare per richiedere l’accesso o la cancellazione dei dati in Experian.

Nel secondo caso invece è possibile accedere direttamente alla banca dati telematica, passando dall’apposita pagina “istanza on line” previa procedura di registrazione.

Come ottenere un prestito anche se segnalato in Crif?

Ecco un comodo riepilogo che ti spiega come fare per richiedere un prestito anche se sei cattivo pagatore:

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Dopo quanto tempo avviene la cancellazione CRIF?

A seconda del motivo della segnalazione, si va da un periodo di conservazione dei dati negativi da 90 giorni a 36 mesi.

Si può fare una cancellazione CRIF a pagamento?

No, la segnalazione di cattivo pagatore non può essere cancellata a pagamento.

Quanto costa una cancellazione CRIF?

Cancellare i dati positivi o errati è sempre gratuito. Per i dati negativi è necessario aspettare i termini previsti dalla legge.

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480 commenti su “Cancellazione Crif: come fare, quanto costa e tempistiche

  1. Salve ..vorrei fare un saldo a straccio riguardo a 2 carte di credito e ad un finanziamento..quello che volevo sapere dal momento che faccio l’accordo con le finanziarie, dal mio bonifico, per quando tempo rimango segnalato al crif?ed a tutte le altre societa credizie?

    Rispondi
    • Buongiorno Roberto.
      Se i finanziamenti sono insoluti, ovvero ha smesso di pagarli, dall’estinzione occorrono 36 mesi perché le segnalazioni si cancellino automaticamente. Mentre se si tratta di rate pagate in ritardo, occorrono 24 mesi dalla regolarizzazione.
      Saluti.

  2. Buongiorno vorrei sapere se dopo 9 anni segnalato al sono un cattivo pagatore, un mese fa ho fatto fare una al crif e mi vicrifhanno risposto che non ho niente in sospeso ce mi dicono che non loro non hanno segnalazioni a mio nome. Io chiedo posso rifarlo un prestito ? Aspetto vostre notizie grazie.

    Rispondi
    • Buonasera Leonardo.
      Se in Crif non risulta niente può farlo, ma non si rivolga a finanziarie con le quali ha avuto problemi. Chiaramente sarebbe opportuno verificare altre banche dati come ad esempio experian e ctc, ma comunque peggio che ricevere un rifiuto non può succedere.
      Saluti.

  3. grazie mille x la risposta…. gentilissimi ….. diciamo che l’errore e stato condiviso hanno sbagliato ad inviare la mazzetta con i bollettini, detto che avrei io dovuto verificare l’intera mazzetta; ma mai avrei pensato che potesse accadere un simile errore … grazie ancora ….

    Rispondi
    • Guardi, purtroppo capitano cose del genere e anche peggiori. Ad ogni modo anche se fosse stata tutta colpa della finanziaria è molto probabile che nella loro banca dati Lei risulti segnalato, per cui automaticamente il loro sistema potrebbe respingere la richiesta anche se nelle banche dati creditizie generali Lei ormai non risulta più.
      Saluti.

  4. si sia la posta che la banca mi ha riferito segnalazione cai,di cui e stata fatta per ritardo consegna liberatoria,ma ho pagato al fornitore 10 giorni dopo la scdenza con importo facciale di assegno + 10%,ma in posta risulto bloccato,come posso a ki rivolgermi per fare cancellazione?

    Rispondi
  5. Buondì,
    ho pagato una rata della compass in ritardo di 7 gg (compreso capodanno, befana e domenica). Mi ha telefonato il recupero crediti minacciandomi dicendo che se nn pagavo le 61 eu di mora (rata 136 eu) avrebbe segnalato negativamente
    . La rata e’ intestata a mio marito(che nn hanno contattato). Io ho chiesto l invio di un bollettino, le ha chiuso minacciando. Ha il potere di segnalarlo?? Devo pagare? Premetto che ho TUTTO pagato!!

    Rispondi
    • Buonasera Mery.
      Se previsti da contratto gli interessi di mora fanno parte del finanziamento. Si tratta sempre di un debito che voi avete nei confronti della finanziaria, per cui può partire una segnalazione negativa.
      Saluti.

  6. salve volevo delle info,ho pagato un’assegno postale con 7 giorni di ritardo,mi hanno consegnato liberatoria+10% al 62 esimo giorno,l’ho consegnato in posta mi mi e stato riferito segnalazione cai,volevo chiedere per togliere la segnalazione come posso fare? ho dati documenti a un commercialista che si occupa di segnalazioni e mi ha riferito che nn posso fare nulla perchè la posta mi ha segnalato in prefettura,posso fare qualcosa? rivolgendomi a un legale riesco a togliere la segnalazione visto che ho una ditta in proprio? grazie

    Rispondi
  7. Salve,nel 2006 ho ricevuto una carta di credito revolving di circa 3000eur,.il debito non l`ho mai pagato,ed in tutti questi anni sono stato segnalato al crif,ma 15giorni fa ho fatto una visura in crif,e non risulta niente,cioe mi dice che dono pulito,potrei sapere se porto tutta la documenazione necessaria in banca se mi accettano un mutuo? O la banca f altri controlli?grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Ciro.
      Se non ha segnalazioni negative non ci sono problemi. Chiaramente i due istituti di credito, ovvero quello della carta e quello del mutuo, non devono essere collegati in alcun modo.
      Saluti.

  8. Mio marito e scritto al crif per delle rate pagate in ritardo con l’Agos…siccome si è pagato la mora e arrivato una lettera da Agos che è pulito Come posso sapere se è pulito anche con il crif?quando ci vuole sono passati 2 mesi da tutto questo

    Rispondi
    • Buongiorno Maria.
      Dovete chiedere la visura a Crif e verificare che ci siano segnalazioni e di che tipo. Poi in base al numero di rate pagate in ritardo e alla durata dei ritardi possono essere necessari 12 o 24 mesi dalla regolarizzazione perché le segnalazioni negative si cancellino.
      Saluti.

  9. salve io più di un anno fa avendo avuto problemi con la.finanziaria o fatto un soldo stralcio volevo spare quando restavi segnalato e passato un anno dal saldo stralcio

    Rispondi
  10. Buongiorno io avevo una ditta individuale come artigiano edile chiusa gia da 2 anni. Purtroppo ho lasciato insoluti pagamenti con lo stato (inps inail irap…) e mi son trovato a non poter piu pagare un prestito e la carta di credito. Da 2 anni ormai mi arrivano cartelle esattoriali e comunicazioni dalla banca ma essendo disoccupato e non possedendo nulla intestato tutto e’ fermo e non mi preoccupa piu di tanto. Ho 38 anni e benche’ sono da 18 anni lontano da casa ora mi sono visto costretto a tornare a vivere dai genitori e quindi a mettere la residenza nella casa materna. ( i miei hanno 2 case). Premetto che i miei genitori non hanno mai messo nessuna firma su conto mio o conto ditta anzi sono stati sempre completamente fuori dalla mia vita a livello finanziario, il fatto che io ora abbia la residenza di nuovo a casa di mia mamma puo’ mettere a rischio lei di qualke tipo di pignoramento derivante dal mio status?
    Vi ringrazio x l attenzione!!

    Rispondi
    • Buonasera Alex.
      Un eventuale pignoramento potrebbe colpire beni presenti presso l’abitazione di residenza perché si presuppone appartengano anche a Lei.
      Dovrebbe quindi dimostrare che non è così al fine di evitarlo. Per cui di fatto i Suoi genitori possono stare tranquilli.
      Saluti.

  11. Salve.
    Sto disperatamente cercando di accedere a un prestito.
    Ho avuto un protesto di 400 euro risalente al 2 ottobre 2009. Ad’ oggi, passati 5 anni, quindi già 1 mese fà, ancora ho la segnalazione che dovrebbe essere cancellata automaticamente, anche perche quella somma la pagai in seguito.
    Come devo comportarmi? LA banca potrebbe sollecitare la cancellazione per poi darmi il prestito?
    Grazie

    Rispondi
  12. Buonasera ho scoperto un mese fa di essere segnalato nel crif per un rata di una carta di credito , appena lo saputo ho pagato e mi anno rilasciato la liberatoria , se vado da una finanziaria e consegno la liberatoria e le buste paga essendo un operaio a tempo indeterminato lo possibilità che l’accettano

    Rispondi
    • Buongiorno Nicola.
      Purtroppo con una segnalazione è difficile che accettino. Dovrebbe provare a chiedere la cancellazione non essendo stato avvisato dell’imminente segnalazione. Qualora non riuscisse ad ottenerla potremmo valutare la cessione del quinto.
      Saluti.

  13. Buonasera io ho aperto due finanziamenti e li ho estinti pero ritardando qualche data e sono stato iscritto al crif come cattivo pagatore dato che li ho estinti il 15 agosto 2013 quando e che verro cancellato dalla banca dati grazie

    Rispondi
    • Buonasera Mauro.
      Quando ha pagato le rate in ritardo per quanti giorni le ha tardate? Ha tardato sempre una sola rata alla volta o anche più di una? L’hanno avvisata dell’imminente segnalazione?

    • Buonasera Stefany.
      I prestiti erano segnalati come insoluti o si trattava solo di semplici ritardi? Nel primo caso occorreranno 36 mesi dalla data di chiusura.
      Saluti.

  14. Buona sera , volevosapere non ho piu pagato un finanziamento sono andato per aprire un conto in banca e non me l hanno aperto poi dopo qualche mese sono andato nella sressa banca e me lo hanno aperto ma la carta di credito non era possibile avere , cosa significa il tutto sono iscritto da premettere che il finanziamento che non ho pagato era nel 2003 , grazie

    Rispondi
  15. Salve, vorrei avere dei chiarimenti sulla mia situazione che le spiego:
    Ho 21 anni e lavoro a tempo interminato gia da 7 mesi in una fabbrica dove lavoro da 4 anni e mezzo, ho fatto una richiesta di finanziamentoper un prestito da 9000€ tramite le poste italiane, il prestito è stato respinto, la motivazione è stata che sono troppo giovane.
    Dopo essermi fatto dare la liberatoria, ho parlato con il mio family banker che mi ha detto che per fare un ulteriore richiesta avrei dovuto aspettare 24 mesi poichè il mio nome, adesso, è segnalato al Crif.
    Mi sono informato ed ho scoperto tramite il sito ufficiale del Crif, che un prestito respinto viene cancellato dopo 30 giorni.
    Da precisare che questo sarebbe il mio PRIMO PRESTITO, non risulto cattivo pagatore e/o altre segnalazioni.
    Tutto questo è successo nello scorso mese di febbraio.
    Adesso, settembre, posso fare un’altra richiesta o no?
    Se no, è possibile saperne il motivo e cosa fare per sistemare questa situazione?
    Grazie in anticipo.

    Rispondi
    • Buonasera Federico.
      Il suo Family Banker dovrebbe cambiare mestiere. Confermo che i rifiuti restano in crif per 30 giorni, non 24 mesi. Detto questo, però, prima di fare un’altra richiesta è opportuno sapere che, data la giovane età, altre finanziarie potrebbero respingere la richiesta per cui ha due alternative. La prima è fare richiesta di prestito personale fornendo un garante (con un reddito fisso e senza problemi con precedenti prestiti), oppure la seconda è chiedere la cessione del quinto, se il tfr maturato è di 4 anni e non di 7 mesi.
      Saluti.

  16. Anni fa ho fatto un prestito e non lo potuto pagare x intero ho fatto una visura crif e non risulta niente non risulta il debito posso fare un finanziamento ora….PS lo rifatta due volte ed e uscita sempre non censito ti ringrazio anticipatamente

    Rispondi
    • Buongiorno Massimo.
      Se non risulta nulla non dovrebbe avere problemi, anche se per sicurezza dovrebbe verificare anche Experian e Ctc.
      Saluti.

  17. Salve ho fatto richiesta di un mutuo alla Unicredit dopo un mese esito negativo per problemi dell azienda dove lavoro dopo quanto tempo posso fare un altra richiesta a un alta banca e quanto tempo ci vuole per cancellare per decadere la pratica dal crift

    Rispondi
  18. La banca mi ha fatto andare sotto in un conto che pensavo chiuso in realtà dopo qualche mese ho chiesto un prestito e risulto segnalato mi sono informato e avevo uno scoperto di 800 euro in banca senza nessuno avviso sono riuscito a sanare e chiudere il conto con 400 euro cioè per stralcio dopo quanto sono libero dal crif grazie Thomas

    Rispondi
    • Buongiorno Thomas.
      Non avendo ricevuto alcun tipo di avviso potrebbe provare a chiedere la cancellazione dando questa motivazione, non è detto che ci riesca, ma è un tentativo che può fare.
      Saluti.

  19. Buon giorno.
    Circa 3 anni fa ho ricevuto una telefonata per la mancanza di 2 rate de la maquina me anno detto che poteva essere segnalata al giorno dopo sono andata a fare il pagamento ok ho pagato tutto però, , Quando sono andata a fare un prestiti è lì che ho saputo che era stata segnalata giuro non sapevo niente come posso sapere se sono ancora segnalata mi può aiutare grazie

    Rispondi
    • Buongiorno.
      Deve inviare a Crif l’apposito modulo per accedere alla sua banca dati. Il fatto che sia segnalata con quella finanziaria non significa necessariamente che sia segnalata in Crif.
      Saluti.

  20. Buonasera a tutti io ho fatto un finanziamento nel 2003 . Finanziamento pagato a chi ceduto .Ultimo aggiornamento crif 22/09/2012. Il finanziamento quindi risulta ceduto. Oggi sono ancora in crif dopo 13 anni complessivi. E incredibile o no? Grazie per la risposta . Se ho capito bene da ciò che ho letto ora dovro attendere febbraio 2015.

    Rispondi
  21. o pagato un assegno postale in ritardo comunque prima dei 60 giorni nel 2011 come mai mi risulta ancora al crif il protesto e non alla banca d’italia nonostante sia stato pagato nei termini dei 60 girni
    cosa devo fare per la caccellazione

    Rispondi
    • Buongiorno Roberto.
      Deve recarsi in Camera di Commercio, non alla Banca D’Italia e chiedere loro chiarimenti. Una volta sistemata la posizione con la Camera di Commercio potrà chiedere a Crif di aggiornare i dati secondo quanto riportato in Camera di Commercio.
      Saluti.

    • Buongiorno Roberto,
      Secondo me, non è questione di crif, ma il CAI, per cancellarlo devi aver prova dell’ assegno pagato (o liberatoria), successivamente per cancellare il protesto, bisogna rivolgersi alla camera di commercio, per farsi dare i moduli per la cancellazione, compilare il tutto, e presentare al tribunale di appartenenza richiesta di cancellazione (non prima di 12 mesi dalla data del protesto.

  22. salve nel 1998 la mia banca avendo un fido che non sono riuscito a ridagli indietro mi chiude il conto e mi manda nel 2001 un decreto ingiuntivo mi chiedevano i soldi tutti e subito io o risposto a loro che non potevo tutti e subito ma un po per volta essendo disoccupato non si sono piu” fatti sentire poi a marzo 2004 mi mandano ancora una raccomandata chiedendomi i soldi con tutti gli interessi io a loro non o piu risposto e siamo nel 2014 non si sono fatti piu” sentire facendo una visura al crif mi anno segnalato come sofferente ma ora che siamo nel 2014 il debito e prescritto ? e se chiedo la cancellazione della segnalazione dopo quanto tempo non e piu visibile in banca dati ? e come mi devo comportare per la cancellazione ? grazie tante !!!!!!!

    Rispondi
    • Buongiorno Roberto.
      I debiti vanno in prescrizione se chi li vanta non agisce per tempo, ma loro hanno già fatto un decreto ingiuntivo, per cui il debito non può andare in prescrizione, altrimenti nessuno pagherebbe più se bastasse solo aspettare. Di conseguenza il debito sarà cancellato da crif dopo 36 mesi dall’avvenuta estinzione. Potrebbe, se ha della liquidità da parte, fare un’offerta alla banca per chiudere tutto. In alcuni casi si riesce a regolarizzare la posizione pagando anche il 30% del debito dovuto.
      Saluti.

    • salve ma il decreto ingiuntivo essendo passati 10 anni dal ricevimento non si prescrive ? e la sofferenza bancaria e stata fatta nel 1998 vuol dire da quanto o capito se non pago essendo passati 10 anni rimarrò segnalato a vita anche se non mi e piu arrivato niente dal 2004 grazie tante e scusi per il dubbio !!!!!!!!!!!!!!!!!

    • La prescrizione a cui Lei si riferisce è di tipo presuntivo, ovvero dopo 10 anni il debito si prescrive perché si presume che il debitore abbia saldato il debito. Qualora così non fosse, il creditore ha facoltà di dimostrare il mancato pagamento e di superare la prescrizione. Ad ogni modo si tratta di argomenti di materia legale che sicuramente sarebbero più materia di avvocati.
      Saluti.

  23. Sono segnalato in crif per un prestito ho pagato con recupero crediti lasciandomi la liberatoria.sono passati 26 mesi e la banca mi ha rifiutato un prestito perché devo aspettare 5anni!!e possibile?quanti mesi devo aspettare ancora?

    Rispondi
  24. salve sono stato segnalato alla crif come venir fuori.ho fatto un finanziamento per un impianto fotovoltaico di 6 kw.di un tot. di€. 25.000,00 compreso di assicurazione e quantaltro,allo stesso momento mi dicevano che potevo finanziare anche una tettoia se arrivavano le autorizzazioni la somma €10.000,00 tutto il finanziamento e di €. 35.000,00 che però potevo restituire la somma della tettoia indietro in caso,non avrei ricevuta l’autorizzazione dal comune,non avendo avuta dal comune l’autorizzazione ho chiesto al gestore dell’impianto la restituzione della somma per la tettoia essendo finanziamento finalizzato,io personalmente non h0 visto neanche un centesimo,ho pagato la prima rata,e mi sono accorto che la rata non era quella stabilita, ho chiesto di nuovo la restituzione della somma e la riformula della rata.dopo di che passati dei mesi mi hanno segnalato alla crif come farli capire che non sono io quello che non vuole pagare,sono sempre pronto in qualsiasi momento per pagare.posso chiedere dei danni per questo?

    Rispondi
    • Buongiorno Lory.
      La legge consente di interrompere il pagamento di un finanziamento nel caso in cui non si usufruisca del servizio ad esso legato. Dovrebbe inviare una comunicazione a crif per spiegare la situazione e poi eventualmente rivolgersi ad un’associazione di consumatori o ad un avvocato.
      Saluti.

  25. Buonasera, io mi sono recato per un prestito da agos ,il prestito e andato a buon fine io ho pagato puntualmente tramite banca , ma dopo due rate mi reco a agos , gli dico se potevo avere altri euri che in tutto sono 4.000,00 euri somma come prestito personale.
    l’oro vedono dopo due mesi la pratica dicono hai pagato , rifaciamo la pratica , mi mandano il messaggio esito negativo , e mi fanno la segnalazione al grif .Io mi chiedo e dico per fortuna ho pagato , e nessuno avanza nulla , se no altro che grif . ora sono blokkato da tutti e giusto questo? la cancellazione quando verà?

    Rispondi
  26. Salve.
    Ho letto che chi non paga un finanziamento non sarà mai cancellato dal crif. Mi sembra strano il mio compagno è stato cancellato dopo 7anni di inizio rate. Ed adesso avendo un lavoro ha acquistato un auto senza problemi.
    La mia domanda è io sono segnalata sl crif per un finanziamento auto avvenuto nel 2009 scadenza 2012 non ho mai potuto pagare e adesso il mio credito risulta passato in sofferenza. Cosa accadrà?verró mai cancellata?

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    • Buongiorno Veronica.
      La regola è che non si viene cancellati se non si paga. Ci possono essere dei casi in cui si viene cancellati per errore, o perché la finanziaria nel passare la pratica ad un ufficio recupero crediti cede il credito e lo segnala come estinto. Sono casi rari però, perché come le dicevo la regola prevede l’estinzione del debito per ottenere la cancellazione.
      Saluti.

  27. Salve,

    mi inserisco anche io per chiedere quale sia la procedura per pretendere la cancellazione dal crif. Ho scoperto pochi giorni fa di esservi segnalato, non mi è dato di sapere da qaunto tempo, senza abbia mai, ripeto mai, chiesto finanziamenti di alcun tipo.

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    • Buongiorno Margo.
      Faccia una richiesta a Crif per accedere alla sua banca dati creditizia. In questo modo potrà capire perché risulta segnalata ed eventualmente chiedere la correzione degli errori.
      Saluti.

  28. buongiorno a tutti chiedo un aiuto da parte vostra.ho avutto 13 cambiale da 506 euro ciascuno.ho pagato soltanto 12.nell 2008 dicembre la banca mi ha saltato da pagare un cambiale e mi hanno messo come protestato.oggi 2014 ancora rezulto protestato al crif.la mia domanda e quanto tempo devo aspetare per essere cancelato dal crif se non ho pagato un cambiale.ricorde che nell 2010 maggio mi ha dato la liberatoria dalla finanziaria che mi dicono che non ce lo nulla da dare.grazie

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  29. Salve,

    nel 2005 mi è stato concesso un microfinanziamento di 2000 euro tramite la banca presso la quale avevo conto corrente e ci avevo appoggiata la pensioncina di invalidità(sò che non è cedibile)ma avevo trovato lavoro e negli anni passati mi avevano già prodotto almeno due microfinanziamenti,sempre pagati,purtroppo in questa occasione mi sono dovuto ricoverare e non avendo più lo stipendio non riuscivo a pagare 2 rate,il bancario ha fatto abbastanza male e di testa sua stornando la prima e poi la seconda cosicchè mi sono ritrovato dopo qualche mese ad avere una certa somma di debito,ho pagato per de anni 50 euro al mese finanziaria poi essendo anche abbastanza stanco di rinunciare a quasi un quinto di una quota nemmeno cedibile,ho smesso. Nel crif ci starò per sempre?

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  30. Buongiorno. Sono un correntista Unicredit, con un conto che non prevede un fido per lo scoperto. Ciononostante quattro mesi fa mi sono trovato nella situazione di dover fare fronte a delle spese improvvise, sono andato alla mia agenzia ed ho chiesto un prestito personale spiegando la situazione, purtroppo non mi hanno concesso il finanziamento in quanto dipendente cooperativa. Per farla breve io ho affrontato ugualmente le spese, utilizzando il plafond della carta di credito per più di quanto potessi permettermi ed attualmente ho uno scoperto di quasi 3000 euro. Mi stavo attivando per cercare un istituto che mi desse credito per saldare il conto (chiedendo un pò di più per non avere problemi..), quando l’altro giorno mi è arrivata una telefonata di un impiegato della banca che chiedeva delucidazioni sullo scoperto, abbiamo parlato e abbiamo rimandato la discussione a due settimane in avanti. Lo stesso giorno torno a casa e trovo una lettera dell’istituto che mi informa che, nonostante i precedenti solleciti (quali non si sà..) non avevo saldato lo scoperto e che quindi hanno dato mandato ad una società di recupero esterna di occuparsi di me. La mia domanda è: sono già segnalato? posso ancora sperare di trovare qualcuno che mi dia credito? Ho un contratto a tempo indeterminato dal 09/2012, ho una busta paga di circa 800 € netti al mese, non ho un garante. Esiste la possibilità di richiedere la cessione NO TFR? grazie, Giorgio

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    • Buongiorno Giorgio.
      Penso che ormai ci sia la segnalazione negativa per cui sicuramente il prestito personale è da escludere. Rimane solo la possibilità della cessione del quinto no tfr. Lavorando in una cooperativa non sarà facile trovare una finanziaria che la conceda, ma non le restano alternative.
      Saluti.

    • Grazie della risposta! Ancora una domanda: se spostassi l’accredito dello stipendio su un altro conto e chiedessi alla mia banca il rientro a rate, potrebbero accettarlo? So che non suona bene detta così, ma non vedo alternative. Grazie ancora, Giorgio.

    • Buongiorno Giorgio.
      Diciamo che sono accordi che si possono trovare con l’istituto di credito. E’ molto probabile che non accettino, almeno all’inizio. Insista e potrebbe avere qualche possibilità.
      Saluti.

  31. salve volevo sapere quantdo si cancella un debito non piu pagato con carta di credito sono passati quasi 20 anni purtroppo non ho ricevuto piu niente da parte della banca stessa grazie infinite

    Rispondi
    • Buongiorno Antonio.
      La regola è che non si cancelli. Possono capitare per disguidi con le banche dati delle cancellazioni avvenute erroneamente, ma è raro.
      Saluti.

  32. buona sera ho preso un finanziamento che non ho mai pagato fin dalla prima rata con inzio 26.03.2009 e finisce il 26.07.2012 quanto ancora risulterò segnalato al crif come cattivo pagatore? grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Giuseppe.
      Se non paga il finanziamento questo non verrà mai segnalato come estinto e non passeranno mai i 36 mesi necessari per ottenere la cancellazione.
      Saluti.

  33. Buonasera,volevo chiedere un’informazione in riguardo ad una segnalazione in banca dati CRIF/EURISIC,io praticamente non ho piu’ pagato il mio vecchio prestito ed ora siccome che sapevo di essere segnalato in banca dati mi ritrovo ad essere ancora tuttora segnalato,pero la segnalazione mi e stato detto e scritto che la avrei fino a Settembre 2014,praticamente trascorsi i 36mesi come parla Crif,volevo sapere gentilmente a settembre 2014 la segnalazione decade pur non avendo piu pagato,oppure cosa potra’ succedere…?grazie attenso quanto prima una gradita risposta.

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    • Buonasera Mauro.
      La segnalazione resta in quanto Lei non ha può regolarizzato la posizione, che nel suo caso equivale ad estinguere il debito in corso. Una volta estinto il debito parte il conteggio del tempo per ottenere la cancellazione.
      Saluti.

  34. Buonasera,
    avrei bisogno di alcune informazioni in merito ad una vicenda di richiesta mutuo con rate non pagate da oltre 15 mesi.
    La banca comunica che l intestataria del mutuo verrà presto segnalata nei sofferenti e si procederà per la vendita all asta della casa. I garanti del mutuo non hanno messo niente in garanzia poiche è’ stato comunicato dal direttore di banca che all epoca il saldo del conto corrente di questi ultimi era molto alto; tale procedura e’ corretto? I garanti che ruolo hanno se l intestatario del mutuo non riesce più a saldare le rate?

    Cosa si rischia entrando nei sofferenti?
    Grazie mille

    Rispondi
    • Buongiorno Sara.
      I garanti non devono mettere nulla esplicitamente a garanzia, basta la loro firma perché questi rispondano dei debiti anche del richiedente. In questi casi, ad ogni modo, si procede con il pignoramento dell’immobile, ma il debito potrebbe non essere estinto totalmente, qualora la vendita non generasse abbastanza credito. In questo caso la banca potrebbe non cancellare il debito restante e chiedere il pignoramento di altri beni, sempre del richiedente o anche di una quota dello stipendio. I garanti in genere vengono interpellati qualora il richiedente non abbia abbastanza beni di proprietà pignorabili per estinguere il debito.
      Saluti.

  35. Salve, vorrei sapere, in caso di fido insoluto, la segnalazine CAI resta sempre presente o c’è un termine entro il quale si cancella o si può chiedere la cancellazione?
    Grazie, spero che qualcuno mi possa rispondere

    Rispondi
    • Buonasera Angelo.
      Le segnalazioni negative nelle banche dati relative a debiti insoluti si cancellano dopo 36 mesi dall’estinzione del debito. Per estinzione del debito si intende il momento in cui la finanziaria comunica alla banca dati la cessazione del rapporto, per cui ciò può avvenire per effettiva estinzione, per estinzione a saldo e stralcio, perché la finanziaria rinuncia al credito, o nel caso in cui il debito vada in prescrizione.
      Saluti.

  36. salve.mi sono dimenticato di pagare una rata,mi ha chiamato la fin, agos dopo un 20 giorni,che mi comunicava del mancato pagamento,mi ha consigliato di fare la domanda di accodarla che verrà acetata .ma la mia domanda e vengo segnalato grazie

    Rispondi
  37. Buona sera io ho avuto un pignaramento nel 2008 ma nel 2009 ho pagato tutto ho fatto le procedufre per la cancellazione ma mi risulta ancora in crif la scritta annktazikne cancellazione ma per quanto tempo rimane in visione dato che ho fatto 36 mesi 21/07/2013

    Rispondi
    • Buongiorno Francesco.
      Deve chiedere a Crif di eliminare quella scritta in quanto, essendo decorsi i termini di legge, qualsiasi dato relativo a quella posizione non dovrebbe essere più visibile. Sottolinei che la cosa le crea un danno.
      Saluti.

    • Ok pero puo essere che i dati si aggiornano a settembre dato che i 36 mesi anno fatto a luglio 21 e si devono aggiornare i terminali per crif banca d italia nn risulta niente in dati negativi?

    • Potrebbe anche essere. Le consiglio di richiedere ad agosto la sua visura crif. Noi non ci occupiamo di cancellazioni, anche perché è qualcosa che possono fare tranquillamente le persone senza dover pagare nessuno.
      Saluti.

  38. buongiorno volevo sapere ho pagato due rate in ritardo l’anno scorso è passato già un anno,il prestito è stato estinto anche l anno scorso che pensa già mi abbiano cancellato?oppure come debbo fare per ottenere un mutuo?sono un dip srl a tempo indetrminato a partime.grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Francesca.
      Se i ritardi delle rate non avessero superato i due mesi, dopo 12 mesi dalla regolarizzazione la segnalazione dovrebbe essersi cancellata.
      Ad ogni modo non c’è modo migliore per verificare che richiedere la sua visura crif.
      Saluti.

  39. buona sera sono stata scritta al crif per aver pagato 2 rate con ritardo di giorni e rimangono le ultime 3 rate di questo finanziamento, se io lo estinguo prima del tempo, la crif può cancellarmi? o devo aspettare 12 mesi per fare un mutuo? grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Vittoria.
      Per prima cosa le chiedo di quanti giorni siano stati i ritardi, e se abbia ricevuto una comunicazione da parte dell’istituto di credito circa l’imminente segnalazione.
      Saluti.

  40. Io credo che il consumatore debba essere informato all’atto di richiesta, delle conseguenze in caso di rifiuto.
    Della tempistica di permanenza di iscrizione sulla crif e
    altro dato importante, come richiedere la liberatoria
    e i tempi per ottenerla.

    Rispondi
    • Buongiorno Pasquale.
      E’ sicuro che il prestito sia estinto totalmente.
      Provi a chiedere la sua visura crif per verificare l’attuale situazione.
      Saluti.

  41. Salve vorrei capire perche’ avendo già una c.di credito, E un piccolo prestito in corso
    Mi vengono negati ripetutamente altre richieste di piccoli finanziamenti.

    Ditemi come fare per far cancellare gli esiti negativi..grazie.

    Rispondi
    • Buongiorno Massi.
      Non può cancellare gli esiti negativi, questi si cancellano da soli dopo 30/45 giorni. Attenda questo periodo di tempo e poi provi nuovamente, magari con un garante, presso un altro istituto di credito.
      Saluti.

    • Salve io nel 2012 ho fatto da garante a mio padre il quale nn ha pagato !portando a sofferenza il debito!io nn avendo notizie di quello che stava combinando nn sn intervenuto!ne tanto meno ho mai avuto lettere di avvisi!tutta via due mesi fa ho inoltrato pratica di mutuo ed ho scoperto il tutto poiché’ il mutuo nn e’andato a buon fine!’la prima cd che ho fatto e’stato di pagare l’intera somma!ora cm posso muovermi

    • Buongiorno Mimmo.
      ora può provare a chiedere a Crif di cancellare la segnalazione per mancato avviso. La finanziaria infatti deve inviare al cliente una comunicazione scritta in cui gli concede 15 giorni di tempo per poter regolarizzare i pagamenti. Non avendolo fatto, la Sua segnalazione dovrebbe essere giudicata da Crif come illecita. Provi a fare così e, in caso di cancellazione, faccia poi richiesta di mutuo presso un altro istituto di credito.
      Saluti.

    • Il problema è che avendo la residenza e domicilio presso mia madre nn sn sicuro che nn sia arrivato qlk a casa loro!io sn militare e vivo fuori dalla mia citta’!in tal caso posso richiedere l’aggiornamento della mia posizione!?

    • La finanziaria è obbligata a inviare la comunicazione. Se poi lei non la riceve perché qualcuno la cestina questo non può chiaramente riguardare la finanziaria. Ad ogni modo faccia il tentativo. Crif comunque farà i dovuti controlli. Nel caso la finanziaria dimostrerà di aver inviato la comunicazione e non sarà cancellato.
      Saluti.

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