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Cessione del quinto rifiutata: i motivi e cosa fare

Ti era stato detto che era semplice da ottenere, eppure ti trovi con una cessione del quinto rifiutata: come è possibile?

Facciamo un passo alla volta. Iniziamo dicendoti che nessuno ti ha preso in giro: effettivamente la cessione del quinto è una delle soluzioni di finanziamento più semplici da ottenere, anche per chi ha avuto problemi di segnalazioni al CRIF o per un giovane che non può fare affidamento su un garante.

Nonostante ciò, esistono situazioni in cui la cessione del quinto può essere rifiutata.

Se è successo anche a te, la prima cosa da fare è capire le motivazioni che hanno portato al rifiuto. Rivolgendoti a ISICredit riceverai supporto completo per analizzare il tuo caso e individuare le cause dell’esito negativo della tua cessione del quinto.

Ci attiveremo immediatamente alla ricerca di soluzioni per farti ottenere la liquidità di cui hai bisogno, individuando gli istituti di credito che sono più propensi a rilasciarti il finanziamento (alle migliori condizioni).

Scopri come fare in caso di cessione del quinto rifiutata:

Siamo operativi in tutta Italia e i nostri servizi sono gratuiti e senza impegno.

Cessione del quinto può essere rifiutata?

Come abbiamo detto, la risposta è .

Sappiamo che la cessione del quinto è un tipo di prestito personale, garantito dal TFR depositato in azienda o dall’ente previdenziale, che viene rimborsato tramite addebito mensile diretto in busta paga o sul cedolino pensionistico.

Nonostante i requisiti per ottenerla rendano la cessione del quinto una soluzione alla portata di (quasi) tutti, esistono anche alcuni casi in cui l’istituto di credito al quale ti sei rivolto ti dia esito negativo.

Capire queste motivazioni, come ti abbiamo anticipato, è di fondamentale importanza, così da agire di conseguenza alla ricerca di un’alternativa.

Attenzione: se hai già inoltrato una richiesta di cessione del quinto e ti è stata rifiutata, ISICredit può trovare le soluzioni alternative che fanno al caso tuo ma sarai costretto ad aspettare che l’esito negativo venga cancellato dalla banca dati del CRIF prima di procedere con una nuova richiesta. Ciò avviene in maniera automatica dopo 90 giorni.

Per evitare di trovarti in questa situazione, rivolgiti a noi fin da subito: affidandoti ad un intermediario come ISICredit, saremo noi ad inoltrare la richiesta per te. Ciò ti permetterà di ottimizzare le tempistiche e di rivolgerti ad un altro istituto di credito in caso di cessione del quinto respinta.

Cessione del quinto rifiutata dalla banca

Diamo per scontato che il richiedente del prestito sia un giovane, che abbia più di 18 anni e sia un lavoratore dipendente con un contratto a tempo indeterminato.

Le cause più frequenti di una cessione del quinto respinta sono:

  • assunzione troppo recente – se sei dipendente privato, devi aver firmato il tuo contratto di lavoro da almeno 8 mesi; se sei dipendente pubblico, invece, saranno sufficienti 4 mesi;
  • TFR insufficiente – se sei neo-assunto come dipendente privato, potresti riscontrare maggiori difficoltà nell’ottenere la cessione del quinto che hai richiesto. Lavorando da poco in azienda, infatti, potresti aver accumulato un TFR insufficiente ad agire da garanzia per il finanziamento. L’ammontare del TFR varia comunque da azienda ad azienda e viene calcolato utilizzando un moltiplicatore specifico;
  • TFR in fondo pensione aperto – se hai scelto di non lasciare in azienda il TFR (o in un fondo di categoria), la pratica di cessione del quinto non è avviabile. Entreremo nel dettaglio in un paragrafo dedicato;
  • reddito mensile basso – al netto della rata, il tuo reddito mensile non potrà essere inferiore a 500 €.

Cessione del quinto negata dall’assicurazione

Nella maggior parte dei casi la cessione del quinto è rifiutata dall’assicurazione.

Quando sottoscrivi un prestito tramite cessione del quinto, la normativa prevede che tu sottoscriva anche una polizza assicurativa a tutela dell’istituto di credito in caso di problemi di salute o perdita del lavoro.

Parliamo quindi di:

  • polizza rischio vita
  • polizza rischio impiego

Ciò significa che il tuo profilo verrà sottoposto anche alla valutazione della compagnia assicurativa, la quale avrà fondamentalmente l’ultima parola sul buon esito della tua richiesta.

Per quanto riguarda la polizza rischio vita, l’assicurazione può rifiutarsi di fornire la copertura al cliente in caso emergano problemi di salute, attuali o legati ad eventi passati, così come riportato negli estratti conti contributivi INPS.

Si tratta di casi comunque rari: in via generale vengono richiesti ulteriori approfondimenti, come un certificato RVM rilasciato dal medico curante che attesta lo stato di salute del richiedente.

Per quanto riguarda una cessione del quinto in caso di malattia, quindi, è necessario valutare in maniera più approfondita la questione e un eventuale rifiuto dipenderà dalla situazione soggettiva.

Se parliamo invece di polizza rischio impiego, ad essere valutata qui è l’azienda per cui lavori.

Ad esempio, l’assicurazione non valuta positivamente società datoriali costituite da meno di 3 anni, società con bilancio aziendale negativo oppure società che presentino ritardi nel versamento di quote di cessioni del quinto già attive per altri dipendenti.

Anche la dimensione aziendale è una discriminante: puoi richiedere una cessione del quinto con meno di 15 dipendenti ma non se la tua azienda ne ha meno di 10.

Cessione del quinto rifiutata dal datore di lavoro

Il datore di lavoro, secondo la normativa vigente, non può rifiutare una cessione del quinto.

Dal suo punto di vista, tutto ciò che deve fare è emettere la documentazione prevista dall’iter (certificato di stipendio e atto di benestare), in modo da agevolare il proprio dipendente dal punto di vista delle tempistiche.

L’unico caso in cui il datore di lavoro si può opporre è davanti ad una delega di pagamento, o doppia cessione del quinto, con la quale il dipendente chiede di impegnare (al massimo) un ulteriore 20% del proprio stipendio in aggiunta ad una cessione già in corso.

Rimane però la possibilità che la cessione del quinto venga rifiutata a causa del tuo datore di lavoro, perché ritenuto non sufficientemente affidabile dall’assicurazione (come visto in precedenza).

Cessione del quinto fondo pensione aperto o chiuso?

Da qualche anno i dipendenti possono decidere di accantonare il trattamento di fine rapporto presso un fondo pensione, aperto o chiuso, oppure presso l’INPS.

Per la maggior parte degli istituti di credito questo è un elemento determinante per la delibera della cessione del quinto: ciò significa che anche la scelta del fondo pensione potrebbe essere motivo di rifiuto della cessione del quinto.

Quali sono le differenze tra fondo pensione aperto e fondo pensione chiuso?

  • fondi pensione aperti sono fondi di accantonamento TFR creati e gestiti da banche, assicurazioni, SGR e SIM. Per il tipo di garanzie che offrono, questi molto spesso non vengono presi in considerazione laddove un cliente sia interessato ad un prestito personale tramite cessione del quinto (diciamo molto spesso perché in rari casi alcune compagnie valutano positivamente questi tipi di fondi: è necessario verificare se il fondo pensione aperto a cui si è aderito rientra nell’elenco di quei fondi graditi alla banca).
  • fondi pensione chiusi (o negoziali) sono invece fondi pensione di categoria professionale o destinati ai dipendenti di una singola grande azienda. Sono definiti chiusi perché non aperti a tutti ma a disposizione solo di una categoria di lavoratori e negoziali perché la loro creazione è frutto della contrattazione dei sindacati o delle associazioni di categoria dei lavoratori.

I fondi pensione chiusi sono, generalmente, quelli che consentono al dipendente di ottenere la cessione del quinto.

Puoi anche decidere di svincolare il TFR dal fondo attuale e trasferirlo da uno aperto ad uno chiuso. Servirà, però, che siano trascorsi almeno 24 mesi dal primo versamento per trasferire il TFR già accantonato dal fondo vecchio a quello nuovo.

Questa operazione richiede circa 2-3 mesi.

Rinnovo cessione del quinto rifiutata

Il rinnovo della cessione del quinto può essere rifiutato nel momento in cui non sono trascorsi i termini previsti per legge.

Non troverai mai una finanziaria disposta a rinnovare la cessione del quinto prima che siano decorsi i due quinti del finanziamento, quindi prima che tu abbia rimborsato il 40% delle rate.

L’unica eccezione è ammessa in caso di cessione del quinto della durata di 60 mesi, rinnovabile ante-termine.

Esito negativo cessione del quinto: le soluzioni ISICredit

Quelli che abbiamo analizzato sono i motivi più frequenti per una cessione del quinto rifiutata.

Ogni caso va comunque analizzato individualmente, in modo da capire quali siano i margini per intervenire alla ricerca di un’alternativa che ti permetta di ottenere il denaro di cui hai bisogno.

Ad esempio, se la cessione del quinto ti è stata rifiutata perché lavori in una ditta edile, non è detto che tutte le finanziarie rifiutino la richiesta. Altri istituti di credito non valutano la cessione del quinto se sei in cassa integrazione, oppure se lavori in un’azienda con contratto di solidarietà.

In alcune situazioni il tuo profilo risulterà non cedibile ma in molti altri la tua richiesta potrà essere rivalutata e terminare con un esito positivo presso un’altra banca o finanziaria.

Se hai bisogno di aiuto davanti ad una cessione del quinto rifiutata o vuoi evitare di trovarti in questa situazione:

Un nostro consulente sarà a tua completa disposizione per analizzare il tuo caso e cercare le migliori alternative di cessione del quinto disponibili per te sul mercato.

Siamo operativi in tutta Italia!

FAQ

La cessione del quinto viene sempre accettata?

No, esistono alcuni casi specifici (collegati al rischio salute o al rischio impiego) in cui la cessione del quinto può essere negata.

Quali sono i motivi di rifiuto della cessione del quinto?

La lista comprende uno stato di salute non ottimale del richiedente, una posizione lavorativa non sicura, un datore di lavoro inadempiente in altri contratti di cessione del quinto e altre cause ancora.

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238 commenti su “Cessione del quinto rifiutata: i motivi e cosa fare

  1. Buonasera ho provato a chiedere una cessione del quinto ho una busta paga a tempo indeterminato di 1300 un tfr di 5000 € e lavoro in una srl di 15 dipendenti mai un giorno di cassa integrazione mai nulla e entrambe le finanziarie online mi hanno proposto 6000 contro i dieci chiesti da me ….. Quindi cosa danno l”importo praticamente uguale al tfr cantonato?

    Rispondi
    • Buongiorno Silvia.
      Trattandosi di un’azienda con meno di 16 dipendenti la valutazione dell’azienda è bassa. Le posso dire che è già fortuna nel poter ottenere una cessione del quinto, perché molte aziende di questo tipo proprio non vengono valutate. Il calcolo non consiste nel dare al cliente lo stesso importo del tfr, ma viene effettuato in modo differente. Se riducesse la durata e aumentasse la rata sempre con lo stesso importo totale da restituire otterrebbe di più. Chieda un preventivo con una durata più breve.
      Saluti.

  2. Salve, nella mia zona opera una finanziaria di nome pitagora, si occupano solo ed esclusivamente di cessione del quinto, lavoro per una srl da 1 anno e 11 mesi, con oltre 200 operai, parlando con il consulente aziendale, mi ha detto che la cessione la posso richiedere, la risposta della pitagora è stata: non possiamo andare avanti perche tramite controlli, risulta che l’azienda per cui lavori non è censita! Ora vorrei sapere: cosa significa che non è censita, visto che nemmeno loro sono riusciti a darmi una spiegazione? È una cosa che vale per tutti gli istituti di credito o solo per loro? Grazie in anticipo per le delucidazioni

    Rispondi
    • Buonasera Antonio.
      Quando un’azienda non è censita significa che nessuna compagnia assicurativa ha effettuato controlli su di essa e abbia espresso un giudizio. Generalmente si procede comunque con la documentazione completa per provvedere al censimento.
      Ci invii la Sua richiesta di contatto compilando il modulo che trova cliccando qui e valuteremo la cosa senza impegno.
      Saluti.

  3. Buongiorno ho un problema con finanziaria prestitalia …avevo gia spiegato la mia situazione che avevo appena chiuso un infortunio ed ero amcora in malattia ma rientrata ma ovviamentesulla busta risulta il mese prima in cui ero in malattia …..mi richiedono i documenti del infortunio in cui mi dicono che e chiuso e la visita dal datore di lavoro che mi dice che sono rientrata e cosi ho fatto ma nn ho ancora avuto notizie , prometto che la cessione che voglio rinnovare e la loro e 120 rqte e me ne mancano 4 anni …ho il tfr con azienda mai ceduta a nessun fondo lavoro per esselunga spa da oltre 22 anni ….niente sospensioni ho sempre lavorato solo qualche malattia di influenza nn si può comunque stare sempre bene …..nn capisco la problematica perché e assicurazione che nn vuole accettare la cessione ….come posso fare avrei bisogno urgente …grazie saluti z

    Rispondi
    • Buongiorno Rita.
      Non è detto che l’assicurazione non accetti, ma dovendola garantire per anni vogliono essere certi delle motivazioni delle malattie o infortuni. E’ comunque prassi delle finanziarie non concludere la richiesta nel periodo in cui il cliente si trova in malattia o infortunio per cui si tratta di una cosa normalissima.
      Saluti.

    • Buongiorno mi scusi se la disturbo ancora la finanziaria allora nn la accetera in questo caso ? Come sto capito ….e perche allora mi chiedono i documenti per assicurazione ..dicendo che sono loro il problema ……che mi consiglia ..grazie saluti

    • Buongiorno Rita.
      Come detto nella precedente risposta se hanno chiesto la documentazione è perché vogliono verificare, per cui ancora non può sapere se venga accettata o meno.
      Saluti.

  4. ho fatto una richiesta di finanziamento con cessione del quinto volontaria perchè segnalata ed il diniego è dipeso dal fatto che l’azienda per la quale lavoro non ha i parametri giusti per l’assicurazione di questa finanziaria. come devo capirla? grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Claudia.
      Nella cessione del quinto l’assicurazione valuta l’azienda, perché l’azienda è la garanzia che le rate vengano pagate. Un’azienda non solida secondo i parametri assicurativi significa minore garanzia che il cliente mantenga il posto di lavoro e paghi le rate. Ad ogni modo ci invii la Sua richiesta di contatto compilando il modulo che trova a questo indirizzo: https://www.isicredit.it/richieste/index.php?fin=1&code=commento
      e proveremo a valutare la Sua situazione senza impegno.
      Saluti.

  5. Buona sera,sono disperata!! Lavoro dal 96 in un’azienda che nel 2014 ha cambiato gestione diventando da unico proprietario a srl ma il mio tfr come quello dei miei quasi 40 colleghi è rimasto immutato. Adesso vengo al punto:ho.un estremo bisogno di una cessione del quinto xchè nn posso fare altrimenti e mi è stata rifiutata xchè. la mia nuova azienda è troppo giovane. Ma i miei quasi 20 anni di tfr nn bastano come garanzia? Olretutto io nn sono mai stata un solo giorno in cassa integrazione .Aiutatemi x favore!!! Grazie di tutto

    Rispondi
    • Buongiorno Elena.
      Purtroppo le Finanziarie sulla cessione del quinto come ormai anche sui prestiti personali non effettuano valutazioni singole, ma hanno dei criteri, e sui criteri generalmente chiedono 1, 2 o 3 anni di costituzione dell’azienda. Per cui anche se avesse 100.000 euro di tfr non cambierebbe nulla, se quel parametro non viene soddisfatto la richiesta viene respinta.
      Saluti.

  6. salve scrivo in merito ad una rinegoziazione della cessione del quinto.
    LAVORO DA 11 ANNI PER UN’AZIENDA S.P.A SONO RESPONSABILE DI UN PUNTO VENDITA 1° LIVELLO COMMERCIO,HO FATTO NEL MARZO 2013 UNA CESSIONE DEL QUINTO E NEL 2014 UN PRESTITO CON DELEGA.DA POCO HO CHIESTO SE POTEVO RINEGOZIARE LA CESSIONE DEL QUINTO IN QUANTO MI HANNO DETTO CHE POTEVO FARLO DOPO 29 RATE PAGATE,MA PURTROPPO AL MOMENTO DELL’APPROVAZIONE MI HANNO RIFERITO CHE L’ESITO ERA NEGATIVO IN QUANTO L’AZIENDA PER CUI LAVORO NON RIENTRA PER IL MOMENTO NEI PARAMETRI DELL’ASSICURAZIONE.COSA POSSO FARE PER SAPERNE DI PIU’?L’AZIENDA NON MI DA’ RISPOSTE!!! GRAZIE ATTENDO VOSTRO CONSIGLIO CLAUDIA

    Rispondi
    • Buongiorno Claudia.
      L’azienda non ha niente da poterle dire. La valutazione dipende dall’assicurazione della finanziaria, non dall’azienda. Ad ogni modo il fatto che sia stata respinta non vuol dire che lo sarebbe con tutti gli istituti di credito. Ci invii la Sua richiesta di contatto e proveremo a valutare la cosa senza impegno.
      Saluti.

  7. Buonasera, ho chiesto un rinnovo del cessione del quinto e mi hanno fatto un preventivo di euro 7500 erogati a me con queste premesse:lavoro in una srl con 17 dipendenti part time orizzontale 20 ore settimanali euro 640 netto mensile tfr 4229 euro mi hanno dato buone probabilità ma sto aspettando ancora l’esito.Desiderei un vostro parere al riguardo.Grazie anticipatamente.

    Rispondi
    • Buongiorno Corinna.
      Questi dati sono insufficienti per poterle dare un parere e, inoltre, non è detto che ad un rifiuto da parte di una finanziaria segua il rifiuto da parte di tutte le altre. Può provare a contattarci tramite l’apposito modulo che troverà a questo link: https://www.isicredit.it/richieste/index.php?fin=1

      e valutare anche con noi la cosa. Poi deciderà in caso di fattibilità con entrambi se e con chi procedere.
      Saluti.

  8. salve,mi chiamo daniele…ho in corso un pratica per l’accettazione di un cessione del quinto… lavoro per un multunazionale srl da 5 anni e 8 mesi a tempo indeterminato… adesso mi hanno detto la banca ha deliberato la pratica in maniera positiva ma dobbiamo aspettare l’ok dall’assicurazione …ma mi stanno dicendo che ci sono le probabilità che passi ,unico intoppo è perche negli anni passati la mia azienda era bloccata…adesso è regolare…secondo voi mi viene accettato?

    Rispondi
    • Buongiorno Daniele.
      Se hanno fatto un controllo della valutazione dell’azienda da parte della compagnia come facciamo noi non penso ci siano problemi.
      Saluti.

  9. Salve sono un dipendente di un’azienda privata s.r.l. a tempo indeterminato.Lavoro presso di loro dal 2007 ho in azienda un tfr di 800 euro purtroppo da giugno 2007 ho aderito al fondo previras.dico purtroppo perche’ pur avendo ad oggi un tfr sopra i 10000 euro nessuna finanziaria mi accetta la cessione del quinto,colpa del fondo che essendo aperto e non chiuso nessuna assicurazione si fida.come posso fare? grazie saluti

    Rispondi
    • Buongiorno Raffaele.
      Come ha aderito al fondo, così può cambiare e spostare il tfr, essendo passati diversi anni.
      Le suggerisco di far valutare l’azienda, e nel caso dovessero esserci i presupposti per una fattibilità, le suggerisco di cambiare fondo e aderire a quello di categoria.
      Ci invii un recapito telefonico a direzione@isicredit.it per una valutazione dell’azienda.
      Saluti.

  10. Salve.vorrei cortesemente avere il vostro parere.ho chiesto una cessione del quinto per 6000 euro e’mi e’. Stata rifiutata da moltissime finanziarie spiegandomi che ho un tfr basso e le assicurazioni non rischiano con la mia azienda.
    ho uno stipendio netto di 2000 euro con contratto da quadro a tempo indeterminato da 16 mesi ed un tfr accantonato di 3400 euro.
    La mia azienda e’ una spa di 40 dipendenti sotto una holding che ne conta 3000. Può. Aiutarmi per favore?

    Rispondi
  11. Salve,

    Io ho richiesto piu volta la cessione del quinto e mi è stata sempre rifiutata. Il motivo? Mi dicono sempre che la mia società non ha un assicurazione adeguata. Mah sinceramente non l’ho mai capita. La società in cui lavoro ha molti dipendenti quasi 200 credo..

    Rispondi
    • Buongiorno Luca.
      Quello che le dicono è che le assicurazioni della finanziaria non gradiscono la Sua azienda,e di conseguenza non sono disposte ad assicurare il finanziamento. Poiché nella cessione del quinto l’assicurazione è obbligatoria, senza di essa non è possibile procedere. Potremmo provare a valutare comunque la cosa senza impegno, avendo varie assicurazioni a disposizione. Chiaramente non posso assicurarle nulla ma tentare non nuoce. Nel caso ci invii un recapito telefonico a: direzione@isicredit.it
      Saluti.

  12. Salve,

    lavoro per una grande spa (Dico Spa) che nel novembre 2013 si è fusa con Tuo Spa, ho provato a chiedere una cessione del quinto a mi dicono che non è possibile in quanto l’azienda non è assumibile.

    Grazie, resto in attesa di riscontro.

    Rispondi
  13. buona sera, sn di biella, mi chiamo Albert…ho in corso una cessione del quinto dal 2011 per 5 anni, ho fatto la richiesta di rinnovo ma hanno rifiutato perché io lavoro in una azienda tipo: S.A.S….come possibile? ho pagato tutto regolamentare..

    Rispondi
    • Buonasera Virgil.
      Perché nel 2011 si facevano cessioni del quinto a dipendenti di sas, mentre ora tutte le finanziarie hanno sospeso il prodotto purtroppo. Questo è il motivo. Ha provato con un prestito personale?

    • si ho provato,ma la stessa cosa…ho un contratto a tempo indeterminato pero nn fanno più alle aziende tipo sas…

    • Nel prestito personale quello non è un dato così importante. Attenda 30 giorni dall’ultimo rifiuto, poi provi a fare richiesta con un nuovo istituto di credito magari fornendo un garante. E’ l’unica soluzione.
      Saluti.

  14. Sono un dipendente a tempo determinato data assunzione 05/04/2011 il mio tfr a oggi è 4400euro sto con una multinazionale volevo sapere se chiedendo la cessione del quinto c’era la possibilità di rifiuto da parte dell’azienda. Grazie

    Rispondi
    • Buonasera Simone.
      L’azienda non può rifiutare la cessione del quinto in quanto la cessione del quinto è un diritto del dipendente sancito dalla legge 180 del 1950 e successive.
      Saluti.

    • Ci sarà il cambio di societa. Comunque a me questi soldi servono ora non posso aspettare
      Il cambio di società. Se richiedo il finanziamento quante probabilità ci sonoche venga accolto
      Con il fatto che c’è anche questo cambio.grazie ancora.

    • Se l’azienda segnalasse l’imminente cambio societario ci sarebbero poche possibilità di ottenere ora la cessione del quinto. Se non scrivessero nulla la finanziaria non se ne accorgerebbe nemmeno.
      Saluti.

  15. buongiorno
    può essere rifiutata un rinnovo della cessione se l’azienda non ha il coefficente assicurativo sufficente? se si cosa si può fare x avere il rinnovo?

    grazie

    Rispondi
  16. Salve sono protestato per 5 cambiali cmq già pagate e con liberatoria in mio possesso…lavoro in una azienda con 25 dipendenti ma che nn è vista bene dalle finanziarie cioè che anche lei sarà protratta non so. ….credete sia possibile trovare una soluzione perché fino ad oggi non ho trovato nulla….a presto saluti

    Rispondi
  17. Salve.lavoro in una azienda SRL dal 2007 e ho un contratto a tempo indeterminato il reddito netto mensile e di 1400..ho un finanziamento con compass che pago 159 al mese, e una carta rateale con loro stessi…volevo gentilmente sapere se chiedendo la cessione del quinto può essere accettata senza problemi?..grazie.

    Rispondi
    • Buongiorno Maicol.
      La cessione del quinto, salvo in alcuni casi, non verifica la presenza di prestiti personali o carte, per cui la valutazione è indipendente dagli altri impegni che non siano altre cessioni del quinto.
      Saluti.

  18. Salve.

    Lavoro da 15 mesi come commessa presso un centro commerciale ( ma il posto me lo hanno trovato degli assistenti sociali di un azienda speciale consortile. La busta paga me la danno loro, 1050 Euro netti ). Posso chiedere una cessione del quinto di 20.000 Euro?

    Saluti,
    Roberta.

    Rispondi
    • Buongiorno Roberta.
      Può provare. Molto dipende dalla valutazione che verrà fatta sull’azienda in cui lavora e dal tfr accantonato.
      Saluti.

    • Il Centro commerciale è un azienda privata, i servizi sociali sono un azienda pubblica. Quello che non capisco è se la valutazione viene fatta considerando il Centro commerciale o i servizi sociali. Io la busta paga la prendo dai servizi sociali. In sostanza io sto lavorando con un azienda pubblica ( il CC ) o privata ( i SS )? Grazie.

    • Buongiorno Roberta.
      Deve guardare chi l’ha assunta, lo vede dal cud o dalla busta paga. Se chi la paga è l’azienda pubblica allora sarà valutata quella.
      Saluti.

  19. salve
    sono una pensionata inps con pensione di invalidita’ e ho 57 anni
    ho fatto un quinto della pensione nel 2008 non avevo ancora la sicurezza che fosse rinnovata la mia pensione e mi hanno ugualmente accettato il prestito
    oggi 2014 sto’ richiedendo il rinnovo di questa cessione del quinto dopo aver aspettato i periodi di legge…ho girato varie banche ma mi rifiutano tutti questo rinnovo di cessione del quinto anche che adesso ho la conferma della pensione per sempre,mi dicono sempre che e un problema dovuto alla assicurazione ma senza dare motivo..potrebbe aiutarmi lei grazie Antonella

    Rispondi
    • Buongiorno Antonella.
      Ciò che possiamo fare è far valutare la cosa dalle nostre assicurazioni come hanno fatto gli altri. Ci aiuterebbe sapere a chi si sia già rivolta in modo da evitare di chiedere alle stesse assicurazioni. Ci invii un suo recapito telefonico a: direzione@isicredit.it
      Saluti.

  20. salve volevo chiedere mia moglie sta cercando in varie finanziarie di fare il quinto dellostipendio ma gli viene detto che l assicurazione non copre l azienza ma sipuo sapere il motivo grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Mimmo.
      Il motivo è l’azienda, potrebbe avere i bilanci in perdita, oppure un patrimonio negativo, o nessuna di queste cose ma non essere comunque gradita all’assicurazione per altri motivi (settore, numero dipendenti ecc…)
      Saluti.

  21. Buongiorno,
    ho fatto richiesta di cessione del 5 a varie finanziarie che me lo hanno negato per basso tfr. l’azienda ha i requisiti per ottenerlo essendo un a spa con 19 dipendenti.
    sono assunto dal 29/04/2013 e ho maturato a oggi 2400€ di tfr. la mia richiesta e’ di 3000/4000. come posso fare?

    Rispondi
  22. Buongiorno,
    da pochi giorni sono un dipendente a tempo indeterminato, ho fatto richiesta di un prestito personale per l’acquisto di un’auto usata con due finanziarie ed entrambe mi hanno respinto la richiesta. E’ possibile richiedere la cessione del quinto o devo attendere 30 giorni per tentare nuovamente con una nuova finanziaria?

    Rispondi
    • Buongiorno Federico.
      Dipende dal fondo, alcuni fondo non vengono accettati, altri si.
      Ci contatti tramite l’apposito modulo e valuteremo la cosa senza impegno.
      Saluti.

  23. Buongiorno, a me mi e stata rifiutata per due volte il rinnovo della cessione che ho attualmente, la prima la feci con Santander e mi dissero che me la rifiutarono per via dell’assicurazione la Cardif, perché riependo la modulistica assicurativa scrissi che percepivo un’assegno ordinario di invalidità inps categoria IO rinnovabile ogni 3 anni poiché e provvisoria.
    la seconda richiesta l’ho fatta con la Agos era tutto fatto mi telefonarono dicendomi che la pratica era in preacettazione assicurativa, e che non vi erano problemi, mi telefonarono susseguentemente per dirmi che lo scoglio dell’assicurazione era ok e dovevano caricare la pratica, quindi mi ritelefonano quelli della Agos dicendomi dove volevo andare a firmare il contratto in agenzia o via email, cosa che io scelsi.
    Ieri mi telefona l’agenzia cui mi ero rivolto e mi disse che la pratica era stata respinta per la non fattibilità con l’azienda, a questo punto non so che dire stò impazzendo, mi potete aiutare?

    Rispondi
  24. buona sera .. volevo informazioni.. io ho un prestito fatto quasi 3 mesi fà con la banca e pago 290 euro al mese.. per ancora..22 mesi.. e un altro piccolo di 86 euro con prontissimo bancoposta compass.. di 86 euro per un anno e mezzo ancora.. volevo chiedere dato che sono passati solo 5 mesi dal prestito con prontissimo bancposta poss chiedere 1750 euro e farne un altro per 2 anni in tutto sarebbe 290 euro + 86 + 86 euro. prendo 1150 1200 euro al mese.. la cessione del quinto non l’hanno accettata perchè siamo una 20 di dipendenti–

    Rispondi
    • Buongiorno Simona.
      Ci invii la richiesta di contatto per la valutazione della cessione, non si sa mai. Detto questo, per un prestito personale Le consiglierei di aspettare 8 rate. Ad ogni modo il cumulo delle rate potrebbe essere eccessivo in base al Suo reddito, per cui è probabile che le chiedano un garante e le chiedano di fare un consolidamento.
      Saluti.

  25. Buongiorno ho richiesto la cessione del quinto e mi è stata rifiutata. Spiego la mia situazione, sono dipendente a tempo indeterminato part-time (6 ore) di una srl con 11 dipendenti, non ho più TFR in azienda ma l’ho messo tutto in un Fondo Arca. Per questo motivo l’assicurazione per la cessione non copre. Come posso fare?

    Grazie mille

    Rispondi
    • Buongiorno Stefania.
      L’unica cosa che può fare, se ha trovato una finanziaria che conceda la cessione del quinto a dipendenti di piccole aziende, è spostare il tfr nel fondo di categoria.
      Saluti.

  26. non vogliono accetarmi la cessione del 5 perche sto in solidarieta mi potete aiutare a risolvere questo problema e lassicurazione che non vuole accettare ma con le banche tutto ok appena va in preaccettazzione in assicurazioni o avuto esito negativo vi ringrazio mi potete dare una risposta………

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  27. Buongiorno premetto che non ho alcun tipo di segnalazione in banche dati cosa che ho accertato personalmente facendo le docute richieste a crif, cvc experian e bancad’italia. Ho fatto una richiesta di cessione del V per un consolidamento, mi apprestavo achiedere un mutuo e con l’esposizione attuale non avrei potuto. La richiesta è stata rifiutata per problemi dell’azienda una s.r.l. con 39 dipendenti che mi dicono “non viene assicurata” tral’altro l’azienda appartiene ad una holding s.p.a operante nel settore sanitario attendo risposte grazie in anticipo

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    • Buongiorno Antonino.
      Nella cessione del quinto le banche dati non hanno alcuna rilevanza. L’unica cosa che conta è la valutazione effettuata sull’azienda. Non c’è altro modo che provare con vari istituti di credito per trovarne uno che acconsenta a concederle la cessione.
      Saluti.

  28. ho sulla busta paga due trattenute della neos banca rinnovate a novembre 2012,con rate mensili di euro 250,oo con scadenza 2018,euro 348,OO con scadenza 2022,sono un dipendente delle dogane e dei monopoli,il mio stipendio ora è di euro 1200,oo – netto – circa al mese,si può avere un pò di lquidità .

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    • Buongiorno Gaetano.
      Se la sua amministrazione accettasse una terza trattenuta entro il 50% dello stipendio potrebbe cercare una finanziaria che le conceda. In alternativa c’è solo il prestito personale, se non risulta segnalato negativamente nelle banche dati creditizie.
      Saluti.

  29. Buongiorno…ho chiesto un preventivo di cessione del quinto a più finanziarie e tutte hanno rifiutato dandomi ognuna una motivazione diversa…Findomestic…mi ha detto no perchè non hanno mai collaborato con l’azienda per la quale lavoro…la Prestitionline.com…ha detto no perchè non finanziano il settore per il quale lavoro(impresa di pulizia)…l’Asfina ha detto no perchè assunzione troppo recente(maggio 2013 part-time)..la Pitagora non si è nemmeno degnata di rispondere…come così anche la Credipass…e infine la Gruppomoney.it…ha detto no perchè il coefficiente assicurativo dell’azienda(coop2001 Roma) è insufficiente…

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    • Buonasera Daniela.
      Le posso dire che valutiamo dipendenti assunti da poco. Dovrebbe quindi inviarci la Sua richiesta di contatto e proveremo a valutarla..
      Saluti.

    • Buongiorno..innanzitutto grazie per avermi risposto..purtroppo ho dalla mia alcune cose negative..l’assunzione troppo recente(come ho già detto)..lo stipendio basso(part-time..400 euro per 14 mensilità)..l’azienda in negativo..ecc ecc..in più(anche se nessuno lo ha mensionato),nella mia busta paga compare la cig..questa ci è stata data perchè questa impresa per la quale lavoro ora..è subentrata all’altra di prima dopo che quest’ultima ha perso l’appalto…con l’altra azienda eravamo assunti a tre ore..mentre questa nuova ci voleva assumere a un ora e mezza..poi portato a due ore e mezza..poi sono intervenuti i sindacati e sono riusciti a farci dare la mezz’ora che ci mancava(per cui non è stata l’azienda a metterci in cassaintegrazione)tramite appunto la cig…per dare il tempo all’azienda di reintegrarci nelle nostre tre ore o tre ore e mezza..cosa che dovrebbe accadere a gennaio..in quanto la cig finisce a dicembre..e forse questo può anche aver influito per il rifiuto della cessione..non so.Ho provato a contattarvi tramite il vostro form…ma nessuno dell’isicredit mi ha contattato..lei mi potrebbe fornire un indirizzo dove contattarvi…grazie e distinti saluti.

    • Buonasera Daniela.
      Non so se poi l’abbiano contattata nel corso della giornata, ma mi risulta essere stata contattata. Purtroppo la cosa non è fattibile, non tanto per la Cig che valutiamo, quanto per il reddito troppo basso. Difatti, tolta la rata della cessione, devono rimanere al cliente almeno 500 euro di stipendio.
      Saluti.

    • Buongiorno..premetto che ok il reddito è basso ma io vivo con i miei..per cui la rata della cessione non influirebbe più di tanto…e poi ho una seconda busta paga con un altra impresa di pulizie..qui lo stipendio è un pò ridicolo perchè con loro lavoro solo 10 ore mensili…ma ovviamente va ad aggiungersi all’altro..io poi avrei richiesto un prestito basso…3.000 euro..Nel 2008 avevo richiesto una cessione che poi mi è stata concessa e lo stipendio era più basso di questo..La rata della cessione era di 70euro al mese per 72 mensilità..e mi avevano dato circa 3.000 euro..Per quanto riguarda ora non si può proprio fare nulla?..Di quanto deve essere lo stipendio minimo netto per poterla richiedere?…Glielo chiedo perchè come le ho detto precedentemente da gennaio lo stipendio dovrebbe essere un pò più alto…grazie e distinti saluti.

    • Buongiorno Daniela.
      La cessione del quinto è differente dal prestito personale. Mentre nel prestito personale si possono considerare altri fattori, come ad esempio il fatto che vive con i suoi genitori e non ha spese, nella cessione del quinto viene valutato solo ciò che si legge e quindi il suo reddito. Tolta la rata, generalmente di minimo 50 euro, dovrebbe avere 500 euro minimi residui. Di conseguenza in genere per procedere con la cessione del quinto occorre uno stipendio netto minimo di 550 euro, ma tutti sulla stessa busta paga, non su buste paga diverse di differenti lavori.
      Saluti.

  30. Salve,mio marito lavora con una ditta di distribuzione bevande a tempo indeterminato dal 2009 e ha 3 assegni protestati e conto corrente chiuso. Vorrebbe farsi un prestito di 10 15 mila con cessione del quinto….che requisiti deve avere lui e l azienda dove lavora??? In tal caso lei ci potrebbe aiutare?? Cordiali saluti.

    Rispondi
    • Buongiorno Danila.
      Il protesto non è un dato importante nelle valutazioni delle cessione del quinto, e non occorre avere un conto corrente, in quanto il finanziamento può essere erogato tramite assegno. Poi occorrerebbe prenotare il cambio di assegno presso la filiale della banca che lo emette. Dirle qualcosa in merito ai requisiti sarebbe complicato in quanto ci sono molte valutazioni da fare. In generale la persona deve avere un buon reddito, un buon tfr maturato, e poi viene valutata l’azienda presso la quale si lavora. Le aziende generalmente devono avere almeno 16 dipendenti, ma dipende anche dalla tipologia. Questi sono criteri generici, in quanto esistono prodotti per finanziare chi non ha tfr, e prodotti per finanziare chi lavora in aziende con meno di 16 dipendenti, per cui la cosa va semplicemente valutata caso per caso.
      Saluti.

    • Grazie per aver risposto cosi velocemente. Cmq l azienda dove lavora mio marito ha 5 dipendenti anche perché è una piccola ditta privata e il trf di mio marito si aggira intorno ai 4 mila 5mila. potrebbe avere qualche probabilità che almeno una glielo accettino ? Mio marito prende 1.200 euro. Grazie ancora in anticipo. Saluti

    • Buongiorno. Ho appena fatto tramite voi un preventivo per 15 mila e mi hanno richiamato dicendomi che le finanziarie hanno bloccato la cessione del quinto per le ditte individuali….mi chiedo come mai?? Era l’unica possibilità per me e mio marito di comprare mobili e di sistemasti definitivamente. Mi potrebbe spiegare perché le hanno bloccate??? E se si sbloccheranno? La ringrazio.

    • Buonasera Danila.
      Purtroppo le confermo che si possono valutare cessioni a dipendenti di piccole aziende purché si tratti di società (almeno sas, snc ecc..). Le ditte individuali si facevano fino a qualche anno fa, ma attualmente, data la crisi, le finanziarie hanno escluso questa tipologia di prodotto per dipendenti di ditte individuali. Non è possibile sapere se e quando il prodotto possa essere eventualmente riattivato.
      Saluti.

  31. Salve, ho richiesto nel 2009 una cessionde del quinto a 10 anni rinnovabile “teoricamente” a partire da ottobre di quest’anno. Purtroppo le finanziarie mi stanno bocciando la pratica per via del fondo a cui ho destinato il tfr.
    Ho un contratto a tempo indeterminato dal 2005 presso un istituto bancario.
    Non c’é proprio nulla da fare?
    Se volessi valutare di cambiare il fondo del tfr in modo da evitare questo problema come devo muovermi? sapete a chi posso rivolgermi?
    Grazie.

    Rispondi
  32. ho richiesto la cessione del quinto dello stipendio da 2 settimane e l assicurazione nn ha dato ancora risposta cosa puo significare che sara rifiutata?

    Rispondi
    • Buongiorno Nicola.
      Purtroppo non significa nulla. Ci sono casi in cui dopo un’attesa si riceve un rifiuto e altri in cui la richiesta va a buon fine. Per cui l’attesa non indica nulla, ma indica probabilmente che ci sono tante richieste da valutare.
      Saluti.

  33. Spett.le Iscredit,
    Vi espongo qui il mio problema. Circa 3 anni fa ero lavoratore autonomo, alcuni miei clienti causa la crisi finanziaria non mi hanno saldato alcune fatture e questo mi ha causato dei problemi finanziari. Non sono così riuscito a far fronte alle mie spese e come conseguenza ho subito il protesto di 2 assegni postali. 1 dei quali saldato con tanti sacrifici 3 giorni dopo la seconda presentazione.

    Dopo tante ricerche sono finalmente riuscito a trovare lavoro. Ho un contratto a tempo indeterminato da 6 mesi con una SCR L che conta tra i 200 ed i 300 dipendenti, e guadagno tra le 1000 è le 1100 euro al mese, 14 mensilità.

    Ho bisogno di fare una cessione del quinto per 10.000 euro per l’acquisto di un’auto che mi serve con urgenza poiche per recarmi al lavoro faccio 100km al giorno tra andata e ritorno. Attualmente me la presta un amico ma a breve non potro’ più beneficiare di questa cortesia e se non riesco ad acquistare l’auto dovrò licenziarmi dal lavoro e sarebbe un brutto colpo visto che finalmente sono riuscito a trovarlo.

    Volevo sapere secondo voi se in base a quanto sopra se riuscirò ad ottenere questa cessione del quinto.

    Grazie anticipatamente e distinti saluti.

    Rispondi
    • Buonasera Mattia.
      Non conosciamo i criteri di altre finanziarie. Le posso dire che per il nostro prodotto attuale per chi è assunto da poco tempo, se si lavora in una cooperativa occorrono almeno 300 dipendenti assunti a tempo indeterminato per poter fare richiesta di cessione del quinto. In genere si ottengono circa 8300 euro, non di più, ma dipende dalla rata che si può pagare.
      Saluti.

    • Buongiorno Paolo.
      L’azienda teoricamente non potrebbe comunque rifiutarla, ma può comunicare che il suo licenziamento è prossimo alla finanziaria, la quale sicuramente rifiuterebbe di farle una cessione del quinto in questo caso.
      Saluti.

    • Infatti la mia azienda non si e rifiutata ma le compagnie assicurative per la cessione del quinto si rifiutano di accetarre pa finanziara perche l azienda risulta iscritta al crif cosa posso fare grazie per la disponibilita

  34. salve! ho probato adesso fare un primero prestito personale…me an deto che non se puo fare senza un garante il primero prestito..perque??? ho una busta paga di 1200euro,lavoro da 2 anni dipendente cone un cotrato indeterminat…cosa fare??? ayuto!!

    Rispondi
    • Buongiorno.
      Se si tratta di primo prestito le consiglio vivamente la firma di un garante, tutte le finanziarie lo richiedono in questo caso.
      Saluti.

  35. perche non vogliono rinnovare la cessione del quinto quando ce un contratto di solidarietà,ma le assicurazzioni non sono garantite con il tfr? grazie

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    • Buongiorno Carlo.
      Anche se c’è la garanzia del tfr comunque ci sono dei parametri, e la solidarietà non è ben vista da molte finanziarie. Ad ogni modo non tutte le finanziarie respingono a priori questa casistica.
      Saluti.

  36. salve!ho probato di fare un cessione del quinto,doppo che an probato me an deto che non e posibile perché non aviamo 3ani de residenza,o minimo 2 ani de lavoro…adesso voglio probare un prestito personale conne una altra banca..quanto tempo devo aspetare per sere eliminata da’l computer…mi scusa per non scrivere bene..sono rumena..aspetto una risposta..bisognio urgente..voglio sapere il tempo che devo aspetare per probare un altro prestito personale..grazie!

    Rispondi
    • Buongiorno.
      Se ha fatto richiesta di cessione del quinto può fare anche subito una richiesta di prestito in quanto le richieste di cessione del quinto non finiscono in crif nella maggior parte dei casi.
      Saluti.

  37. salve!ho fatto una richiesta con la cessione del quinto il 5 aprile,ho un contratto a tempo indeterminato in un srl e ho un mutuo in corso.e passato un mese e ancora non mi hanno datto una risposta alla cessione del quinto e possibile tutto questo tempo solo per avere l’esito?il mio stipendio e di 1300 netti.grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Gabriella.
      Può capitare anche se è raro, però dipende dalla richiesta. Alcune Richieste sono più difficoltose di altre, altre volte è la finanziaria poco efficiente quindi non saprei dirle nel suo caso in particolare. Ha chiesto informazioni? Le hanno dato una motivazione per il ritardo?

  38. sono stata dichiarata inabile al lavoro al 100% e quindi con pensione di anzianita’ dal 2005. mi e’ stata concessa nel 2008 una cessione e volevo rinnovarla ma ora l’assicurazione non vuole rinnovarla di nuovo perche’ a loro dire disabile. come stanno le cose? grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Rosalia.
      Ogni assicurazione valuta queste situazioni a modo suo, per cui è possibile che in questo caso quest’assicurazione non valuti la sua disabilità e di conseguenza la sua pensione come cedibile.
      Provi a cambiare istituto di credito.
      Saluti.

  39. buon giorno volevo sapere se potevate aiutarmi ad ottenere un credito ,lavoro presso un’azienda privata dal nov.1992 ho una cessione in corso + una delega ,volevo rinegoziare la cessione ma le assicurazioni la bocciano.
    Aspetto una vostra risposta.
    Grazie

    Rispondi
  40. Salve ho effettuato una richiesta di cessione del quinto con diverse compagnie di finanziamento quali la compass e la ibl…da entrambe ho avuto la stessa risposta cioè che il prestito non può essere concesso poiché l’azienda non è assumibile da copertura assicurativa. La soluzione sarebbe quella di richiedere un prestito personale normale ma purtroppo non posso poiché segnalato al crif.
    Non esiste nulla al riguardo affinché possa avere una richiesta di cessione con esito positivo?

    Rispondi
    • Buonasera Giuseppe.
      Ci invii la sua richiesta. Anche ricevendo una risposta negativa da una o più finanziarie non è detto che nessuno possa aiutarla. Ad ogni modo ci occorre valutare la sua situazione nel dettaglio per poterle dare un parere.
      saluti.

  41. ho stipendio di 700 euro ho chiesto cessione del quinto ma ho 300 euro di rata di altri finanziamenti che voglio estinguere in parte verrò approvata???

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  42. salve, mi chiamo antonio e sono dip. bancario da 12 anni.

    dopo 4 anni e mezzo che pago una cessione da 120 mesi, ad agosto 2012 potevo rinegoziarla.

    una finanziaria mi ha detto che non posso perche’ il mio tfr e’ iscritto ad un fondo aperto e non chiuso. ma e’ vero oppure e’ stata una bagianata dettami per non rinnovarmela??? grazie

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    • Buonasera Antonio.
      Ci sono finanziarie che non accettano la richiesta qualora il dipendente sia iscritto ad un fondo aperto. In genere, però, viene valutato il fondo in questione. Sicuramente con un fondo chiuso non ci sono problemi, mentre occorre valutare l’escutibilità del fondo aperto per capire se la richiesta possa essere accolta o meno.
      Saluti.

  43. Salve ho una cessione che vorrei rifinanziare i tempi per farlo sono ok..il problema e che la mia ditta grande multinazionale ha il contratto di solidarieta che io con la mia mansione non vado mai a fare in quanto lavoro sempre perche mie e stata rifiutata 2 volte la cessione?e poi non fanno finanziamenti a una persona che magari come me risulta cattivo pagatore e ok ma poi bloccano anche le cessioni,ma come si fa?

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    • Buongiorno Cristian.
      Non le posso promettere nulla. Le posso solo dire che possiamo valutare la presenza di solidarietà. Ci invii la sua richiesta e verificheremo se si possa fare qualcosa.
      Saluti.

  44. Buongiorno. Lavoro per una srl a totale capitale pubblico che svolge servizio di trasporto pubblico con autobus.
    Mi è stata rifiutata la cessio9ne del quinto con la motivazione che La Ditta non è assumibile in quanto ha meno di 16 dipendenti.
    Invece siamo più di 20 (solo gli autisti). Penso che le informazioni vengano prese da un data base vecchio e aggiornato solo al 2009, quando la ditta (che pure fa parte interamente di una grossa s.p.a. esistente da più di 30 anni, che ne detiene la totalità del capitale sociale) è stata formalmente costituita.
    Che posso fare?

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    • Buongiorno Alberto.
      Le finanziarie spesso hanno dei criteri di valutazione differenti che derivano dalle assicurazioni utilizzate per il prodotto cessione del quinto. Per questo motivo non è detto che se una finanziaria rifiuta la richiesta di cessione del quinto, questa non sia fattibile con altri. Per questo motivo possiamo provare a mandare avanti la sua richiesta anche se ha già ricevuto una risposta negativa.
      Saluti.

  45. Salve. mi chiamo Rosa e scrivo da Genova.
    Purtroppo ho fatto una richiesta di cessione del quinto ma mi è stata rifiutata. non so perché in quanto mi hanno detto che non sapevano dirmelo e non posso richeidere un prestito perchè sono cattiva pagatrice. come posso risolvere il mio problema?
    Vi prego, aiutatemi a trovare una soluzione, sono disperata.

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    • Buonasera Rosa.
      Se lavora come dipendente o percepisce una pensione mensile possiamo valutare per lei la possibilità di un tipo differente di prestito personale concedibile anche ai cattivi pagatori. Attendiamo la sua richiesta di contatto per verificare cosa si possa fare.
      Saluti.

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