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Ritardo rata prestito: cosa comporta il mancato pagamento?

Un ritardo nel pagamento di una rata del prestito è una situazione piuttosto frequente, al punto che molti istituti di credito prevedono nel contratto di finanziamento la possibilità del cosiddetto “salto rata”.

Questa opzione è stata pensata proprio per venire incontro ad eventuali difficoltà del debitore, che potrebbe avere bisogno di posticipare il pagamento di una rata del finanziamento.

Cosa succede però se il ritardo si protrae e la rata rimane insoluta?

Qui è dove iniziano i problemi: le rate rappresentano infatti un impegno da rispettare per evitare le conseguenze, economiche ma non solo, dell’inadempienza.

Pagare una rata in ritardo dà il via ad una serie di provvedimenti, che vanno dall’applicazione degli interessi di mora alla procedura di riscossione crediti, passando sempre per la segnalazione al Crif.

Segnalazione che inevitabilmente marchia il debitore, rendendolo di fatto un cattivo pagatore, creando non poche difficoltà per ottenere un nuovo prestito (magari chiesto con finalità di consolidamento debiti proprio per pagare le rate insolute).

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Che si tratti di un finanziamento auto non pagato, di un bollettino Compass pagato in ritardo o di un mancato pagamento della rata Agos, se vuoi sottoporci la tua situazione perché non sei sicuro di sapere cosa rischi: lasciaci un commento e i nostri consulenti saranno a tua completa disposizione.

Quanto tempo ho per pagare una rata scaduta?

Solitamente sui documenti utilizzati per redigere il contratto sono già definite in maniera chiara le clausole per inadempienza, che specificano le conseguenze per il debitore in caso di mancato rimborso.

Tutto chiaro ma, in linea generale, se non pago un finanziamento cosa succede?

Solitamente la condizione di ritardo del pagamento scatta dopo il 30° giorno dalla scadenza. Un ritardo nel pagamento della rata di un mutuo di 3 giorni, ad esempio, non crea particolari problemi se non la corresponsione di una mora (a meno che il debitore non sia recidivo).

Quali sono le conseguenze se ritardo il pagamento di una rata?

L’istituto di credito ha diversi modi per agire, che vengono applicati in modo consequenziale: se il primo non ha effetto, si passerà al secondo e così via.

Il ritardo nel pagamento della rata di un prestito porta a:

  1. sollecito in via amichevole

  2. interessi di mora

  3. segnalazione al CRIF

  4. procedura di recupero crediti

  5. decreto ingiuntivo

Se le prime tre soluzioni sono un procedimento abbastanza comune, passati 180 giorni l’extrema ratio è la risoluzione del finanziamento, con richiesta da parte della banca di restituire l’intero capitale prestato. In questo scenario subentrano il quarto e il quinto provvedimento, con tutti i problemi del caso.

Fondamentalmente si tratta di una procedura che viene applicata a una moltitudine di casi. Ti chiedi cosa succede se non si pagano le rate del cellulare? Cosa succede per una rata auto pagata in ritardo (intesa come prestito finalizzato auto non pagato)? O anche per il ritardo nel pagamento della rata della carta di credito?

Seppur ogni finanziaria abbia una certa discrezionalità nel modo di agire in questi casi, generalmente l’iter seguito è lo stesso per tutti.

Come già detto, molte banche e finanziarie prevedono formule specifiche che permettono, previo accordo tra le parti, di saltare una rata. Non si tratta però di un vero e proprio salto, quanto piuttosto di un rinvio o di una distribuzione della rata nei pagamenti successivi.

Ritardo pagamento rata di un finanziamento: gli interessi di mora

Sono probabilmente il caso più frequente: in caso di ritardo rata è prevista da contratto l’applicazione di una maggiorazione degli interessi standard. Questo perché nel loro conteggio viene considerata anche la mora, il cui ammontare è definito appunto dalle clausole concordate.

Solitamente parliamo di una percentuale compresa tra il 2 e il 4% rispetto agli interessi base e applicati alle singole rate.

Si tratta di una sanzione che scatta in maniera automatica e immediata. Questo significa che, per esempio, nel caso di bollettini Findomestic o Agos pagati in ritardo anche di 1 solo giorno subentreranno gli interessi moratori. La messa in mora ha normalmente una durata di 15 giorni.

Ritardo pagamento rata di un finanziamento: segnalazione al CRIF

La segnalazione al CRIF (o a uno degli altri sistemi di informazione creditizia SIC) del mancato rimborso comporta una registrazione in una banca dati accessibile a tutti gli istituti di credito. Banca dati che contiene tutte le informazioni relative ai rapporti di credito della persona, compresa quindi la regolarità nei pagamenti.

Un’inadempienza nel rimborsare le rate del finanziamento rappresenta una macchia sull’affidabilità creditizia. Pertanto, i futuri rapporti finanziari saranno inevitabilmente condizionati da questa segnalazione.

Se sei stato segnalato a uno dei SIC (diventando “cattivo pagatore”) e proverai a chiedere un nuovo finanziamento, ti vedrai rispondere negativamente dalla banca che avrà verificato i tuoi precedenti.

Quindi: una rata pagata in ritardo comporta la segnalazione al CRIF? Sì, se non viene pagata entro due mesi.

La segnalazione non è eterna: la cancellazione dei propri dati dal CRIF, infatti, è possibile ma serve regolarizzare la propria posizione e lasciar passare un certo periodo.

Periodo durante il quale sarai fortemente limitato nell’ottenere un nuovo finanziamento, a meno che tu non decida di rivolgerti a ISICredit: compila il nostro modulo per scoprire le soluzioni di prestito pensate su misura per te.

Ritardo pagamento rata di un finanziamento: il recupero crediti

Si tratta di una soluzione che viene messa in atto qualora il sollecito amichevole prima e la semplice messa in mora poi non abbiano portato i risultati attesi.

Questo significa che il debitore ha mantenuto il proprio stato di inadempienza, mancando di pagare più rate consecutivamente e i relativi interessi di mora.

Il recupero crediti è affidato a un ufficio interno dell’istituto di credito oppure a un’agenzia esterna, incaricata di mettersi in contatto con il debitore e di riscuotere quanto dovuto. Spesso sono questi soggetti a seguire l’iter nella sua interezza, dal sollecito in via telefonica all’impiego dei metodi successivi.

Il ricorso al recupero crediti avviene nei casi più complessi, quando il debitore non mostra alcuna intenzione di regolarizzare la propria posizione (come quando il debitore dichiara spontaneamente la propria insolvibilità temporanea e cerca un accordo con il creditore).

Ritardo pagamento rata di un finanziamento: decreto ingiuntivo

I debiti con la banca non pagati, così come non pagare una rata Findomestic o una rata scaduta con Agos porteranno tutti allo stesso risultato.

“Non posso più pagare le finanziarie” oppure “ho perso il lavoro e non riesco a pagare la finanziaria”: solitamente in tutte queste situazioni troviamo il decreto ingiuntivo.

Questo provvedimento viene emanato da un giudice in seguito a una richiesta diretta da parte del creditore e poi notificato al debitore tramite ufficiale giudiziario.

L’ingiunzione di pagamento prevede un termine per regolarizzare il debito (solitamente 40 giorni). Superato questo periodo, il protrarsi dell’insolvenza porta a un recupero forzoso del credito, che va a colpire tramite pignoramento i beni del debitore.

Esempio: ho in piedi un finanziamento finalizzato non pagato e l’auto oggetto del contratto è stata venduta. Tramite ingiunzione la società creditrice potrà rivalersi su altri miei beni, dal conto corrente alle proprietà immobiliari.

Per uscire da questa situazione, è possibile proporre tramite vie legali un piano di rientro che preveda una nuova dilazione di pagamento. La sua attuazione però è subordinata all’accettazione da parte del creditore e non è, quindi, scontata.

Cosa succede se la finanziaria non trova soldi sul conto? 

In caso di RID insoluto per mancanza di fondi solitamente si manifesta una situazione di sconfinamento. Nel caso in cui non sia previsto un fido, di conseguenza, verranno addebitati gli interessi passivi e verrà bloccata l’operatività fino al rientro del saldo negativo.

Tutto sta nel muoversi per tempo: abbiamo anticipato che spesso gli istituti di credito mettono in conto la possibilità che un cliente abbia problemi saltuari con il rimborso delle rate.

Per questo motivo molte società mettono a disposizione delle clausole accessorie, che permettono al debitore di rimandare il pagamento di una mensilità a un momento successivo.

Parliamo della possibilità di sfruttare l’accodamento rata, cioè di saltare una rata del finanziamento.

Cosa significa? Se dovessi avere delle difficoltà potresti chiedere alla finanziaria di spostare la rata attuale alla fine del prestito, posticipandone il pagamento.

Solitamente la concessione di quest’opzione dipende da determinate circostanze e non è concessa indiscriminatamente. Per esempio, con Findomestic il salto rata può essere fatto non prima di 6 rimborsi regolari, avvenuti con Addebito Diretto Bancario e senza aver modificato l’importo della rata mensile.

In molti ci hanno chiesto se sia possibile cambiare la data della rata di un finanziamento.

In linea generale no. Per ovviare a una temporanea situazione di impossibilità a rimborsare, è possibile cercare un accordo con l’istituto di credito. Oltre al salto rata, si può chiedere il rifinanziamento del credito, una sospensione temporanea delle rate, una surroga o, in casi specifici, chiedere la sospensione della quota capitale delle rate o accedere ai fondi pubblici di sostegno.

Se pago in ritardo una rata cosa succede?

Ecco un breve riepilogo delle conseguenze di una rata di un finanziamento pagata in ritardo:

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414 commenti su “Ritardo rata prestito: cosa comporta il mancato pagamento?

  1. Buongiorno, due anni fa ho preso un finanziamento con Sava. L’ultima rata è scaduta il 30 giugno. A metà mese mi hanno telefonato e di comune accordo ho pagato la metà della rata come acconto e l.altra metà l.avrei pagata il 1 agosto insieme alla prossima rata. All.inizio tutto ok invece oggi mi hanno telefonato dicendomi di pagare entro domani altrimenti mi manderanno l’esattore.se io il 1 agosto pagarsi lo stesso possono davvero mandarmi l.esattore? Ho che possono farmi?

    Rispondi
    • Buongiorno Vanessa.
      L’esattore non esiste, nel senso che non possono di propria iniziativa chiamare una persona e mandarla a casa del cliente a pignorare i beni. Dovrebbero agire per vie legali e il tribunale dovrebbe decidere per il pignoramento. Ad ogni modo non troverà mai accordi di questo tipo con una finanziaria. Loro pensano sempre e solo alla prossima rata, e le possono raccontare qualsiasi cosa. Ad ogni modo se non ha la possibilità di pagare prima del 1 agosto, paghi quando può, se ne dovranno fare una ragione, ma sia molto chiara quando ne parla con loro, e gli faccia capire che non ha alternative, non è una scelta.
      Saluti.

  2. Salve Buonasera.
    Ho un finanziamento per i mobili che abbiamo acquistato 4 anni fa..purtroppo fin dall’inizio per problemi di lavoro non riesco sempre ad essere puntuale nei pagamenti, ma pago comunque…la settimana scorsa ho pagato la rata di maggio..oggi mi hanno chiamata dicendo che devo pagare le spese di mora altrimenti si rivolgeranno all’esattore per richiedere un pignoramento…ma è vero oppure è la stessa finanziaria che si comporta così solo per terrorizzare i clienti? se pago quello che mi hanno chiesto, poi non riesco a coprire la rata di giugno che la settimana prossima pagherò. per favore ditemi cosa devo fare . Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Raffaella.
      Sinceramente che procedano per vie legali per arrivare al pignoramento a causa di interessi di mora sarebbe molto strano. Le faccio notare che già il dirle che si rivolgeranno all’esattore è di per se una cosa errata. Non c’è nessun esattore. Devono agire per vie legali e un giudice dovrebbe stabilire il pignoramento. Tecnicamente, però, gli interessi di mora se previsti da contratto vanno pagati, anche se è più importante pagare le rate.
      Saluti.

    • Grazie della tempestiva risposta e della rassicurazione. Oggi mi è arrivata una email nella quale mi viene detto:’è nostro dovere ricordarle che incaso di mancata definizione del debito (164,64 euro) la società creditrice potrà procedere senza ulteriore preavviso alla tutela dei propri diritti presso la competente Autorità Giudiziaria, con le annesse conseguenze.’ Ora è vero che pago in ritardo ed è anche vero che voglio pagare la mora, ma mi sembra un pò troppo adesso…che faccio, pago la prossima rata e mi tengo dietro la mora, o pago la mora e continua a pagare in ritardo le rate? grazie.

  3. buongiorno, ho pagato in ritardo un bollettino,mi hanno detto di pagare 40 euro di spese,io non ho pagato,dopo 10 giorni sono arrivati a 135 euro,mi sono detta a quanto ammonta il ritardo pagamento al giorno?mi puo’ aiutare?

    Rispondi
    • Buongiorno Emilia.
      Deve guardare sul contratto di finanziamento in cui sarà sicuramente indicato l’interesse di mora giornaliero in caso di pagamento in ritardo.
      Saluti.

  4. vorrei subito aggiungere che ho solo una macchina del 2001 una vecchia punto intestata a me , un televisore lavatrice e cellulare , il resto compreso la casa no sono di mio suocero io vivo a casa di mio suocero all ultimo piano dato che la casa ne ha 3 con sua figlia mia moglie e un filglio piccolo di 4 anni. Non so come compartarmi aiutoo, non mangio piu e non dormo quasi piu, vi prego datemi una risposta, sto seriamente pensando di suicidarmi…
    ho paura di queste cose e sono imbranato x questioni di via legali eccetera, se li pago una rata il 20 e non 2 puo accadere qualcosa? userei l’ultimo stipendio che dobbiamo attendere di mia moglie.. poi amen non lo so!!

    Rispondi
    • Lasci perdere il suicidio. Ma le pare che sia il caso di suicidarsi per un prestito non pagato? Tutti hanno paura soprattutto quando sono sempre stati regolari, ma più che portarle via l’auto o quel poco che ha non possono fare, quindi si tranquillizzi. Se comunque a breve non potrete più pagare è inutile pagare questa rata, tanto il mese prossimo sarà lo stesso. Si concentri sulla ricerca del lavoro e riprenderà a pagare quando sarà possibile. La finanziaria se ne farà una ragione.

    • Buona sera…io ho un prestito con agos ducato sn indietro di una rata nn avendo piu un reddito fisso nn riesco piu a sosyenere la mia rata che é al quanto altima ma all epoca potevo sostenerla tranquillamente..mia madre é la mia garante con una pensione davvero bassa…cosa pup succedere se smetto momentaneamente di pagare????…noi abbiamo un appartamento…possono pignorarlo????

    • Buongiorno Chiara.
      Si potrebbe arrivare al pignoramento anche dell’appartamento, ma non è una cosa così immediata. La finanziaria dovrebbe agire per vie legali perché ciò avvenga.
      Saluti.

  5. Buongiorno, volevo domandare un paio di cose..
    Avendo accidentalmente perso il lavoro per causa riduzione personale circa 2 anni fa , stiamo da allora tirando a campicchiare cercando di pagare sempre le rate con Fiditalia e compagnia bella…
    Siamo io mia moglie e 1 figlio di 4 anni , abbiamo problemi con fiditalia in quanto per mancato pagamento di una rata che adesso sono diventate 2 ci hanno messo con quelli del recupero credito certacredita, le rate sono di una auto l’importo di una rata e circa 370 euro , mi ha chiamato con un numero riservato una certa società moral mora non ho capito bene… per conto fiditalia dicendomi che oggi 1 luglio ho tempo fino al 4 per pagare le 2 rate maggio e giugno con vaglia postale altrimenti chiudevano la pratica o cosa… e che sarebbe intervenuta fiditalia in maniera legale, chiedo consiglio su cosa fare ho paura e non so come comportarmi, non ho mai saltato rate fino a quando lavoravo ed oggi che anche chiedendo prestiti ad amici o parenti ho tirato a pagare..vi prego aiutatemii
    Camillo

    Rispondi
    • Buongiorno Camillo.
      Per quanto le cose possano sembrare complicate a volte non lo sono. Nel senso che il discorso è, se non potete pagare le rate è chiaro che non lo farete. Naturalmente fiditalia ha facoltà di agire per vie legali. In quel caso dovete chiedervi cosa potrebbero eventualmente pignorare qualora agissero per vie legali e voi perdeste la causa. Se non possedete nulla potete stare tranquilli, se possedete qualcosa sapete che rischiate. Purtroppo soluzioni particolari non ci sono se non avete soldi per pagare, e se i soldi vi servono, chiaramente, per sopravvivere.

  6. Salve ho un prestito in corso con la compass sto attraversando un periodo un po’ scuro il fatto e che ho una rata da 409,00 e la compass fia svariate volte mi ha fatto pagare ben si dopo solo 4 gg di ritardo una rAta da 45€ con veglia ordinario cioe’ altri 10€ con un totale da 59€ Io ho parlato con vari operatori ma mi hanno anke offeso io la rata l’ho pagata anche se con ritardo ma nn intendo assolutamente pagare questa mora ogni volta hli ho spiegato che comunque sto passando un momento di difficolta’ ma loro nn ne hanno voluto sapere adesso minacciano di fare la sollecitazione a crif ma secondo me si cportano peggio degli usurai come posso fare ? Cordialmente ringrazio

    Rispondi
    • Buongiorno Patrizio.
      Se paga entro 15 giorni dall’eventuale comunicazione che dovessero inviarle, non possono segnalare la cosa a crif, ma la mora è prevista dalla legge, non è un comportamento da usurai, si tratta di un qualcosa che è previsto nei contratti di finanziamento, poi che sia discutibile o meno è un’altra storia, ma le finanziarie non sono degli amici e non fanno favori, per cui non si aspetti nulla da loro.
      Saluti.

  7. Salve mi chiamo Giuseppe,ho un prestito con Agos questo mese Agos non ha trovato i soldi sul conto Bancoposta,la rata scadeva il 20 di giugno cosa succede?

    Rispondi
  8. Sono un pensionato..volevo dirle che gli ultimi pagamente li o pagati tutti insieme.e dalla compagnia mi e stato detto che era tutto ok che potevo ottenere altri prestiti.cosa non vera.dato che mi e stato rifiutato un finanziamento ce qualcosa che posso fare grazie

    Rispondi
  9. salve ho un piccolo prestito con compass e generalmente a causa di ritardi di stipendio non riesco mai a pagare le rate puntuali ma sempre 5gg in ritardo,ogni volta vengo contattato con sms senza num di telefono da qualcuno che mi incita a pagare e mi segnala il nuovo pagamento gia maggiorato di mora quasi sempre di 10euro in più. pochi gg fà sono addiritura stato chiamato e avvisato di pagare tutte le spese di mora per un importo pari a 65euro.è possibile che per una settimana circa di ritardo nel pagamento facciano tutte queste storie? dovrò pagare le spese?

    Rispondi
  10. Salve, convinto dal negoziante ho fatto con AGOS un prestito per l’acquisto di un TV in 12 rate delle quali ne ho pagate un paio con qualche giorno di ritardo, ho terminato di pagare regolarmente. Mi è arrivata una ulteriore rata di 47 € per ritardati pagamenti. Io non vorrei pagarla perché ho pagato tutto regolarmente, loro dicono che da contratto ci sono 15 € per ogni rata pagata in ritardo, è mai possibile che su una rata di 110 € mensili in caso di ritardo ci siano 15 € da dover pagare è inammissibile, se non pago cosa succede (visto che mi hanno fatto chiamare da una agenzia di recupero crediti)?

    Rispondi
    • Salve, siccome potrebbe non capirsi bene, vorrei specificare che ho effettivamente pagato un paio di rate con alcuni gg di ritardo anche se, il prestito, è stato regolarmente pagato entro i termini previsti. Attendo vostra risposta, grazie anticipatamente.

    • Buongiorno Vincenzo.
      Gli interessi di mora sono ammissibili in caso di ritardi, e se previsto da contratto vanno pagati. L’unica cosa, però, che posso suggerirle, è di recarsi presso un’associazione di consumatori per verificare se questi interessi di mora sommati agli interessi attuali del prestito non causino lo sforamento della soglia di usura. In questo caso gli interessi non andrebbero pagati. Anzi il contratto potrebbe essere dichiarato nullo e potrebbero doverle restituire gli interessi pagati.
      Saluti.

  11. Buongiorno. Ho appena finito di pagare un piccolo prestito Compass (65 euro mensili)e mi arriva un sms sul telefono dicendo di pagare ulteriori 38 euro per spese. rispondo alle innumerevoli e scortesi telefonate dicendo di inviarmi almeno un conto dettagliato in cui possa verificare il tipo di spesa ma loro continuano ad importunarmi, persino sul posto di lavoro!
    Cosa posso fare?

    Rispondi
    • Buongiorno Laura.
      Come vorrebbero che Lei pagasse questi 38 euro? Ad ogni modo la cosa migliore in questi casi è sempre pagare per non essere dalla parte del torto nel caso i 38 euro fossero dovuti. Poi si faccia mandare i resoconti e chieda l’eventuale rimborso. Qualora dovesse avere difficoltà si rivolga ad un’associazione di consumatori, o si faccia fare una lettera dall’avvocato.
      Saluti.

    • La ringrazio. Ma Lei pagherebbe su sollecito di un sms sconosciuto o su richiesta di estranei? E per interrompere questo assedio di telefonate cosa posso fare?

    • Buongiorno Alfonso.
      Se non riceve comunicazioni dalla finanziaria non succede nulla. Potrebbero segnalarla ma potrebbe chiedere la cancellazione della segnalazione in quanto non è stato avvisato dell’imminente segnalazione. Qualora dovessero avvisarla e le concedessero ad esempio 10 giorni per regolarizzare la rata, dovrebbe necessariamente farlo, altrimenti verrebbe segnalato e la segnalazione verrebbe cancellata dopo 12 mesi.
      Saluti.

  12. mio figlio non riesce a pagare la rata della macchina con unicredito che scade il 20-01-2014,ed io sono il suo garante.cosa succede in questi casi se si ritarda di una settimana il pagamento?

    Rispondi
    • Buongiorno Pasquale.
      Generalmente l’istituto di credito invia una comunicazione chiedendo di regolarizzare la rata entro alcuni giorni, pena la segnalazione nelle banche dati creditizie. Alcuni istituti di credito, però, fanno partire subito la segnalazione, cose che non dovrebbero fare, per cui nel caso si potrebbe provare a chiedere la cancellazione.
      Saluti.

  13. Ciao,volevo in breve spiegare quello che mi é successo. Ho richiesto ad Agos un finanziamento per l acquisto di un auto,comunicando tramite concessionaria il mio numero di conto corrente e relativo RID per il pagamento delle rate. All’inizio,parlo della prima rata,contatto l agos in quanto per il mese di novembre non avevano ancora preso i soldi della rata,mi comunicano che la scadenza non era il 20 di novembre,bensí il 15 dicembre,chiudo la chiamata tranquillo.Dopo una decina di giorni mi chiamano perché sono in ritardo con la rata di novembre e perché non sono riusciti a prendere i soldi dal conto per problemi relativi al Rid e non per mancanza fondi. Prendo un bollettino e pago il giorno stesso e mi dicono che per il mese successivo non ci saranno problemi. Ricontrollo il mese dopo,non sono riusciti a prendere i soldi neanche per dicembre, mi ricontattano l’8 gennaio dicendomi che gli risulta una rata non pagata,chiedo informazioni e il motivo di questo continuo caos.Mi dicono che la scadenza era il 20 di ogni mese e che continuano ad avere problemi col rid forse per inesattezze,chiamo la mia banca e mi dicono che vedono i tentativi di prelevamento dei soldi,ma la banca non li autorizza in quanto non é attiva la domiciliazione e la banca stessa mi invita a farmi dare il cod.utente,numero azienda e tipo di codifica per attivarlo dalla loro sede. Richiamo la sede centrale di Agos e mi dicono invece che io come modalità di pagamento avrei scelto il bollettino postale cosa assolutamente non vera,in ogni caso provvedo immediatamente al pagamento il giorno stesso. Ora mi chiedo non è che per tutto sto caos generale mi ritrovo una bella sorpresa al crif e soprattutto come posso spiegare il tutto agli interessati in modo nel caso di far cancellare note negative su di me?

    Rispondi
    • Buonasera Seby.
      Richieda subito la sua visura crif e poi, qualora dovesse esserci la segnalazione negativa, chieda loro la cancellazione motivandola con quanto mi ha spiegato. Ad ogni modo in genere la segnalazione viene fatta solo a seguito del mancato pagamento dopo un sollecito.
      Saluti.

  14. prestito agos mi chiamano continuamente minaciandomi perche sono indietro di due rate ma io sto pagando continuamente tutti i mesi mi possono chiedere indietro tutto il prestito cosa puo succedere io ho gia 2 quindi dello stipendio

    Rispondi
    • Buongiorno Mirella.
      Non avendo rispettato i termini del contratto teoricamente la finanziaria ha la facoltà di richiedere la restituzione dell’intera somma in un’unica soluzione. Nel pratico se comunque sta pagando è difficile che lo facciano, ma questo dipende da loro.
      Saluti.

  15. il 15 di ogni mese ho una rata agos sono andata in banca a provvedere al pagamento il 16 mattina ma in banca avevano gia mandato indietro il pagamento…cosa devo fare

    Rispondi
    • Buongiorno Paolo.
      Anche i garanti in questi casi vengono segnalati come cattivi pagatori e rischiano il pignoramento del reddito o dei beni.
      Saluti.

  16. salve,scusate è mai possibile che uno nonriesce a pagare una rata ti fanno un sacco di problemi.il problema è questo:ho un prestito confindomestic dal 2009 pagato sempre regolarmete è capitato però di pagarne qualcuna con 5 giorni di ritardo in quanto mia moglie è stata in cassa integrazione ordinaria.per quella del 5 di novembre2013 ho inviato per email al servizio clienti findomestic spiegando che purtroppo ho avuto spese impreviste i quanto mia madre è deceduta e quindi ho dovuto supportare le spese del funerale,mi hanno risposto di rivolgermi alla mia sede dove ho fatto il contratto,ho telefonato alla sede dove mi ha risposto un’operatore di cui ha capito la mia situazione e mi ha detto di non pagarla visto che non posso e poi si vedrà quando mi chiamerà il recupero crediti e spiegare anche a loro la situazione per cui on l’hò pagata evedere cosa mi rispondono loro.è mai possibile che deve succedere tutto ciò essendo stato anche sempre puntuale.vorrei sapere cosa mi può succedere?potete per cortesia darmi delle delucidazioni in merito. grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Pasqualino.
      Purtroppo succede, e secondo me il consiglio che le hanno dato, ovvero di non pagarla, tanto si vedrà, non è molto professionale. Ad ogni modo, in caso di ritardo, la finanziaria dovrebbe inviarle una comunicazione in cui le sollecita il pagamento entro 15 giorni. Qualora non provvedesse entro 15 giorni partirebbe la segnalazione negativa alle banche dati creditizie. Inoltre, se previsto da contratto, ci potrebbero essere gli interessi di mora sulle rate non pagate. A parte questo, per una o due rate, non succede niente, nel senso che le finanziarie non avviano procedure particolari di recupero crediti per così pochi ritardi, ma lo fanno in caso di ritardi o insoluti prolungati, per cui stia tranquillo e paghi il prima possibile.
      Saluti.

  17. ho pagato alcuni bollettini in ritardo dopo qualche mese ho provato ad acquistare di nuovo con finanziaria ma non mi e stato possibile per quanto tempo ancora non potro piu chiedere finanziarie? risulto come cattivo pagatore e no mi sara piu possibile farne?

    Rispondi
    • Buongiorno Luana.
      Se ha pagato più di due rate in ritardo non potrà fare finanziamenti diversi dalla cessione del quinto (se lavora come dipendente) per 24 mesi. Se però non fosse stata avvisata dell’imminente segnalazione potrebbe provare a chiedere la cancellazione dei ritardi.
      Saluti.

  18. Buona sera, sono proprietario di una piccola ditta indivuale, avrei bisogno di chiedere un prestito di 5000 euro. Premetto di avere gia un finanziamento aperto con compass con un residuo di 12 rate da 25 euro ciascuna. I pagamenti sono regolari ad oggi ma dalla crif emerge un solo ritardo di una rata risalente ad agosto 2012 pagata poi a dicembre 2012 ( questo avvene per il cambio di modalita di rimborso da rid a bolletyini postali) prima di quellarata e dopo,fino ad oggi risulta tutto regolare. Il mio modello unico ha un netto di 10000 euro nel 2012. Vorrei sapere cortesemente,data la vostra esperienza, quali possibilita ho di ottenere tale prestito. Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Patrizio.
      Prima di fare una qualsiasi richiesta le suggerisco di risolvere il problema della segnalazione negativa. Avrebbero sicuramente dovuto avvisarla dell’imminente segnalazione e concederle 15 giorni di tempo per rientrare. Inoltre non mi pare che la problematica sia da imputare a Lei. Per questi motivi, penso che possa provare a chiedere a Crif la cancellazione della segnalazione prima che siano decorsi i termini di legge, che comunque sarebbero di 12 mesi dalla regolarizzazione della rata. Solo successivamente potrà fare una richiesta, meglio se con la firma di un garante.
      Saluti.

  19. Salve ,poco tempo fa ho fatto un finanziamento con agos .. e siccome ho fatto un ritardo a pagare il bollettino .
    Siccome tra poco dovrei pagare il prossimo se li pago assiemri risultero ugualmente mal pagatore ?
    Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Richard.
      E’ possibile che La finanziaria l’abbia già segnalata. In questo caso, però, potrebbe richiedere la cancellazione in quanto la finanziarie, prima di inviare la segnalazione negativa, devono inviare una comunicazione al cliente in cui concedono 15 giorni di tempo per regolarizzare le rate al fine di evitare la segnalazione.
      Saluti.

  20. salve isicredit
    io ho comprato una cucina 2 anni fa’ ho dovuto richiedere un prestito al agos ducato,
    nel gli ultimi 8 mesi ho pagato il bollettino in ritardo massimo 15 giorni.
    sono stato in filiare agos x richiedere un altro prestito di cui loro mi avevano proposto
    ma una volta li mi anno detto che sono protestato e possibile?
    cordiali saluti.

    Rispondi
    • Buongiorno Massimo.
      Non è possibile. Non si viene protestati per ritardi di pagamento ma al massimo si viene segnalati nelle banche dati creditizie. Inoltre, nel caso in cui non l’avessero avvisata dell’imminente segnalazione, potrebbe richiederne la cancellazione, anche se non potrà più fare prestiti con Agos.
      Saluti.

  21. gentile ISIcredit io abito in emilia ad una quindicina di km da epicentro
    dove ci sono state 3 scosse importanti e un susseguirsi di scosse minori
    di cui abbiamo avuto problemi.
    siccome in quel periodo e tuttora ho 2 finanziamenti è successo il blocco
    regolare dalle finanziarie per aiuto emilia , che è durato da giugno 2012 a dicembre 2012 praticamente sono stata accodate per venirci in aiuto e fin qui
    ci siamo.gennaio 2013 ho fatto un altro piccolo finanziamento e ho scoperto
    poche settimane fa che si poteva fare di nuovo accodamento rate mi sono informato in comune ufficio URP e mi hanno detto che esiste il periodo da gennaio 2013 a fine giugno 2013 , io ho mandato 2 fax alle 2 finanziarie
    che intendo accodare maggio e giugno, fatto sta che mi ha chiamato una finanziaria dicendomi del insoluto di maggio e io gli ho spiegato il perchè,mi hanno detto che mi hanno informato male in comune uff. URP.
    CHIEDEVO è VERO CHE CE QUESTA PROROGA O NO, COME MI DEVO COMPORTARE?
    aspetto vostra risposta.
    e nel frattempo porgo DISTINTI SALUTI

    Rispondi
    • Buongiorno Daniele.
      Penso che nessuno possa sapere di più circa queste sospensioni del suo comune. Sono cose che riguardano il territorio, per cui non sapremmo risponderle.
      Saluti.

  22. prestito agos ducati . due mesi pagato rate il 29e 30 del mese .il bollettino senza data su comunicazione di agos ducati va pagato entro il 20.
    per causa economica pagamento in ritardo dello stipentio sono stato costretto a pagare in ritardo.agos mi ha bloccato il conto senza comunicazione ne per quando tempo .cosa posso fare per farmelo sbloccare?

    Rispondi
  23. Salve,per motivi economici non ho pagato 4 rate,con unicredito,visto che ho URGENTEMENTE bisogno di 25000,00euro come ho letto che pagando tutta la somma ci vogliono 24 mesi.Si puo’ ottenere il prestito ad esempio aprendo il conto in svizzera italiana?visto che ero gia laro cliente .Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Claudio.
      Ci occupiamo di finanziamenti solo in Italia per cui non abbiamo informazioni per quanto riguarda le richieste di finanziamento in altri paesi come la svizzera.
      saluti.

  24. Se ritardo una rata anche di 1 o 2 gg l’agenzia da qui ho preso il prestito mi fanno pagare in + 50/60€ è legale questa tassazione cosi elevata?

    Rispondi
    • Buongiorno Eugenio.
      Non si tratta di una tassazione ma di interessi di mora, è una penale per cui se prevista da contratto è legale in quanto non sono interessi previsti sull’importo che ha ottenuto ma una penale per il non regolare pagamento.
      Saluti.

  25. SALVE,SONO IN RITARDO DI DUE RATE E LA TERZA NEANCHE RIESCO A PAGARE, HO PARLATO CON LA FINANZIARIA E HO DETTO CHE ENTRO 20 GIORNI RIESCO A PAGARE TUTTO L ARRETRATO, LORO HANNO FATTO STORIE DICENDOMI CHE SI RIFARANNO A UN RECUPERO CREDITI O AD UN AVVOCATO,COSA SUCCEDERA ORA?SE FACCIO COME HO DETTO ANCHE SE SI AVVIA LA LORO PRATICA DI RECUPERO SE PAGO AVRO SALDATO TUTTO??

    Rispondi
    • Buonasera Dario.
      In teoria qualora la finanziaria cedesse la pratica al recupero crediti potrebbero chiederle di restituire l’importo in un’unica soluzione, ma in realtà ci andrebbero a perdere perché lei non avrebbe la possibilità di rimborsare tutto e subito, per cui spieghi bene la situazione e ribadisca che tra 20 giorni salderà le rate e che se vogliono che continui a pagare conviene che aspettino questi venti giorni.
      Saluti.

  26. Buonasera,
    Io mi sono trasferito all’ estero, ed ho un prestito personale in Italia di circa 10.000 euro di cui ne ho già pagati 3000
    Se non pago più cosa mi succede?
    Purtroppo non ho ancora un lavoro e questi soldi mi servono per vivere qui all’ estero, dove sto cercando di trovare un occupazione.
    Grazie
    Cordiali Saluti

    Rispondi
    • Buonasera Alessandro.
      Se non possiede nulla all’estero difficilmente potrebbe avere ripercussioni. Solo non potrà fare più prestiti in Italia.
      Saluti.

  27. salve …ho ancora 8 anni di debito agos con rata da 419’00 euro mensili per un prestito personale ..vorrei portare la rata a 280’00 e allungaqre la durata del finanziamento…..e’ possibile questa cosa??..

    Rispondi
    • Buonasera Francesco.
      Ad occhio non credo proprio che sia possibile in quanto il massimo di durata per i prestiti personali è 120 mesi, e in 120 mesi con una rata di 280 euro non riuscirebbe ad estinguere il finanziamento in corso con agos.
      Potrebbe comunque provare a chiedere ad agos di rifinanziarle il prestito in 120 mesi e cercare di diminuire la rata.
      Saluti.

  28. Io ho un problema il 28/08 dovevo pagare una rata ma purtroppo ho avuto un problema e non ho potuto .. la pago domani cosa succede.. ho un prestito con fiditalia… vengo iscritta al crif e non verrò mai più tolta?… Grazie

    Rispondi
    • Buonasera Ilaria.
      E’ possibile, anche se raro, che la segnalazione non parta. Nel caso partisse, questa si cancellerebbe dopo 12 mesi dal giorno in cui regolarizza la rata, salvo che lei non faccia altri ritardi.
      Saluti.

  29. ciao.cosa succede se non riesco a pagare piu la rata della macchina,con agos?Il coobbligato e senza lavoro,e la macchina non ce piu.E io sono in MATERNITà e il datore di lavoro non mi paga.Cosa posso fare?Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Maria.
      Non ci sono vie d’uscita in questi casi. Ovviamente se non ha i soldi per pagare non può farlo, ma rischia il pignoramento dei beni di sua proprietà. In questi casi si dovrebbe fare causa al proprio datore di lavoro, ma la situazione è complicata per cui le suggerirei di rivolgersi ad un avvocato.
      Saluti.

  30. ciao sono in ritardo con una rata da 2 mesi e mi chiamano dicendomi ce mi chiudono la pratica….cosa significa?grazie

    Rispondi
  31. gentilissima ISICREDIT

    dal 1991 ad ottobre 2011 ho lavorato presso la stessa ditta,appunto il 13 ottobre mi hanno licenziato per persistente crisi finanziaria ho 3/4 PRESTITI IN CORSO e fino adesso sto continuando a pagarli siamo ad aprile 2012 penso di non trovare i soldi per far fronte alle rate ho tre figli di cui 2 minori casa di proprieta cosa rischio se non riesco a pagare grazie in anticipo per la vostra risposta

    Rispondi
    • Buongiorno Franco.
      Nel caso non riuscisse a far fronte ai pagamenti rischierebbe il pignoramenti dei beni di sua proprietà, mobili e immobili, come ad esempio auto o i beni presenti presso la sua abitazione.
      Saluti.

  32. Più che consigliargliela le posso dire che la cessione del quinto dello stipendio è l’unica alternativa per i cattivi pagatori.
    Se desidera una consulenza la invito a compilare il form in alto a destra con i suoi dati oppure a cliccare sulla barra blu (richiedi il tuo preventivo gratuito) e in seguito compilare i dati nella schermata successiva. Verrà ricontattato direttamente dal nostro consulente di zona per una valutazione gratuita della sua situazione.
    Saluti.

    Rispondi
  33. Buongiorno Guido.
    Per tre rate non si viene protestati, ma segnalati in crif come cattivi pagatori. Le conviene, però, pagare prima possibile le rate arretrate perché potrebbero pignorarle lo stipendio o i beni di sua proprietà.
    Saluti.

    Rispondi
  34. Buongiorno Tommaso.
    Quando si è segnalati in crif come cattivi pagatori non è possibile richiedere un prestito personale, e di conseguenza nemmeno un prestito per consolidamento debiti. L’unica alternativa, solo se si lavora come dipendenti, è la cessione del quinto dello stipendio, ovvero il prestito con trattenuta in busta paga che non verifica la presenza di ritardi nei pagamenti di altri prestiti.
    Saluti.

    Rispondi
  35. Salve, purtroppo ho 4 rate da pagare per un totale di quasi 600 euro fino al mese scorso sono sempre arrivato a pagare tutte le rate con qualche giorno di ritardo ma pur sempre le ho pagate tutte, adesso volevo fare un consolidamento debibi ma mi hanno detto che avendo pagato in ritardo le rate, sicuramente mi verrà bocciata la richiesta, questo mese ho le rate in scadenza e davvero non so piu’ cosa fare vi prego datemi un consiglio non sono uno che non vuole pagare , ma non sa come risolvere questo problema.
    Saluti Tommaso

    Rispondi
  36. Buonasera Fede.
    Anche pagare una rata a metà equivale a pagarla in ritardo in quanto il corretto adempimento ai doveri contrattuali corrisponde al versamento effettuato puntualmente dell’intero ammontare della rata dovuta. Per avere una possibilità che la segnalazione non parta le suggerisco di pagare subito la restante parte della rata e sperare che la segnalazione non sia stata già inviata a crif. Ci scriva ancora se dovesse avere bisogno.
    Saluti.

    Rispondi
  37. scusatema se invece di pagare una rata di un finanziamento per intero, adempio a meta di questa e l’altra meta la pago in ritardo cosa succede? in pratica se una rata da 200 euro la pago in due manche da 100 cosa mi posson fare? son obbligati o no ad acettare l’adempimento parziale?
    grazie in anticipo

    Rispondi
  38. Buongiorno Cinzia.
    Se dovesse tardare qualche rata verrebbe segnalata in crif come cattivo pagatore assieme a suo marito se i prestiti sono cointestati. Se si limitasse a pagare le rate in ritardo, ma riuscisse a rimborsarle, non ci sarebbero conseguenze così pesanti, anche se per un certo periodo che dipende dal numero di rate tardate non potrebbe accedere al credito fino ad avvenuta cancellazione dei ritardi dal crif. Gli istituti di credito si rifanno sugli immobili per importi alti, come ad esempio i mutui per cui stia tranquilla. Ad ogni modo ISIcredit ha a disposizione dei prodotti per finanziarla anche se risultasse come cattivo pagatore.
    Saluti.

    Rispondi
  39. sono una dipendente delle ferrovie dello stato e lavoro alla stazione centrale di Roma. ho fatto sempre tanti prestiti e sempre pagati regolarmente; mio marito da quattro mesi ha perso il posto di lavoro e stiamo faticando per arrivare a fine mese. ho in corso un prestito con agos con rata di 238 euro e uno con unicredit con rata di 344 euro al mese. volevo sapere cosa succede se pago in ritardo qualche rata del prestito? ho la casa di proprietà, posso rivalersi sull’immobile?
    Grazie Cinzia

    Rispondi
  40. Buongiorno Bruno.
    Per il ritardo di una rata non le porterebbero via la casa stia tranquillo. I ritardi nelle rate però non le permetterebbero di ottenere ulteriori prestiti o mutui per cui cerchi di pagarle. Per quanto riguarda la vendita della casa la può vendere anche se non sono passati 5 anni ma dovrà acquistarne un’altra entro 12 mesi.
    Saluti.

    Rispondi
  41. Salve, sono un vigile del fuoco operativo a Bologna, volevo sapere cosa succede se pago in ritardo una rata di prestito pesonale? ho fatto circa due anni fa, insieme al mutuo casa, un prestito personale per pagare le spese accessorie al mutuo (notaio, agenzia, mediatore) e parte per l’arredo. L’importo di questo prestito personale è di 25000 euro e questa rata sommata alla rata del mutuo casa sta diventando un impegno insostenibile. inizialmente facevo affidamento anche al reddito della mia convivente, ma da quattro mesi ci siamo lasciati e da solo devo pagare rate del prestito personale e del mutuo.
    faccio fatica a pagare le due rate, ma prima di arrendermi del tutto volevo sapere cosa succese se pago in ritardo una rata di prestito personale…possono vantare diritti sull’immobile? vorrei vendere anche casa, ma non essendo passati i 5 anni dall’acquisto, risolverei un problema per trovarmene un altro forse ancora più grave.

    Grazie Bruno

    Rispondi
  42. Se ritardo una rata di prestito personale cosa succede? Ho un prestito personale fatto 3 anni fa ma da gennaio non ho più un lavoro. Forse inizio un nuovo lavoro a metá di febbraio ma la rata del prestito scade il giorno 20. Sinceramente non ho i soldi per pagarla ma se ritardo una rata di prestito personale potrò un domani ottenere un nuovo prestito?

    Grazie
    Flavio

    Rispondi
  43. Buongiorno.
    Pagare in ritardo una o più rate di prestito vuol dire essere segnalati negativamente nelle banche dati creditizie come Crif e Experian. Per il ritardo di una o due rate per non più di due mesi, la segnalazione resta nelle banche dati per 12 mesi dalla data regolarizzazione delle rate, per ritardi superiori a due mesi e/o superiori a due rate le segnalazioni i Crif e Experian restano per 24 mesi dalla regolarizzazione delle rate. Per insoluti, la cancellazione del Crif e Experian avviene dopo 36 mesi dalla data di chiusura del debito.
    Saluti

    Rispondi
    • La segnalazione non avviene automaticamente.Il codice di deontologia e buona condotta prevede all’art. 4 comma 7: Al verificarsi di ritardi nei pagamenti , il partecipante, anche unitamente all’invio di solleciti o altre comunicazioni avverte l’interessato circa l’imminente registrazione dei dati in una o più sistemi di informazione creditizia. I dati relativi al primo ritardo di cui al comma 6 del codice di deontologia possono essere resi accessibili ai partecipanti solo decorsi almeno 15 giorni dalla spedizione del preavviso all’interessato. Pertanto l’istituto di credito deve avvisare il soggetto che in caso di mancato pagamento provvederà all’iscrizione alla Centrale Rischi in violazione delle disposizioni suddette, tale provvedimento sarà impugnabile e si potrà richiedere il risarcimento danni.

    • Buongiorno Michele.
      Quanto da lei descritto è esatto. Il cliente deve avere 15 giorni per rientrare da eventuali ritardi al fine di evitare la segnalazione. La comunicazione, però, non viene effettuata quasi mai per cui è opportuno che sia il cliente ad opporsi ad un’eventuale ingiusta segnalazione.
      Saluti.

    • Sera.o pagato 5/6 bollettini in ritardo ..e sono stato segnalato in crif.quanto tempo passa x potere fare altro prestito.grazi

    • Buongiorno Fabio.
      Dal momento della regolarizzazione occorrono 24 mesi per ottenere la cancellazione da crif. Se lavora come dipendente di contatti e proveremo a valutare comunque la fattibilità della sua richiesta.
      Saluti.

    • Buongiorno Marina.
      Teoricamente nulla anche se dovrà pagare gli eventuali interessi di mora. Per essere segnalati, invece, si deve prima ricevere una comunicazione in cui la finanziaria concede 15 giorni di tempo per regolarizzare il pagamento.
      Saluti.

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